Resistenza a pubblico ufficiale e violenza: arrestata una donna

redazione

Resistenza a pubblico ufficiale e violenza: arrestata una donna

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mercoledì 21 Settembre 2016 - 16:34

Risale a lunedì sera l’arresto di una donna, Elisa Cosentino, da parte dei militari della Stazione dei Carabinieri di Salemi guidata dal Comandante pro tempore, maresciallo capo Calogero Salvaggio.

Nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, coordinato dalla Compagnia Carabinieri di Mazara del Vallo, in linea con le superiori direttive del Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani, sono stati eseguiti nel comune di Salemi e territori limitrofi, molteplici controlli nelle diverse vie di collegamento, sia urbane che extraurbane, con l’elevazione di svariate contravvenzioni al codice della strada. E proprio lunedì, durante un posto di controllo, i militari hanno fermato un veicolo condotto da un uomo, convivente della donna poi arrestata, risultato sprovvisto della prevista copertura assicurativa. Le successive contestazioni al codice della strada, tra cui il sequestro del veicolo, da parte dei carabinieri operanti, hanno innescato però le dure reazioni da parte della donna – proprietaria del veicolo sequestrato – che, una volta sopraggiunta sul posto, ha minacciato i Carabinieri con la vana speranza di evitare che le venissero elevate le sanzioni pecuniarie amministrative previste dalla legge. La donna, approfittando dell’impegno dei militari nella redazione dei verbali, si è impossessata del veicolo dandosi alla fuga per le vie del paese, mettendo in pericolo l’incolumità dei pedoni che si trovavano lungo l’itinerario. Arrestata la marcia, la donna ha anche tentato di speronare l’auto di servizio, evento abilmente evitato dal carabiniere conducente.

L’inseguimento si è concluso poco dopo, nei pressi della sua abitazione dove inutili sono stati i tentativi dei militari dell’Arma di ristabilire la calma: è infatti scattata una nuova colluttazione con i militari operanti che a quel punto, tenuto conto della gravità del fatto, non hanno potuto fare altro che dichiarare la donna in stato di arresto per il reato di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

L’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Marsala.

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