Da due settimane il Circolo Legambiente Marsala-Petrosino e il comitato nato per votare SI al prossimo referendum abrogativo sulle trivelle nei nostri mari, sono presenti in Piazza per raccogliere consensi ed informare i cittadini. Anche questo pomeriggio e domani mattina, il Circolo presieduto da Maria Letizia Pipitone, sarà presente con uno stand in Largo Dittatura Garibaldina, per ribadire con forza la contrarierà alle operazioni petrolifere nelle acqua italiane. A sostenere l’iniziativa, come detto, un comitato formato da ben 18 sigle tra associazioni, partiti e movimenti. Anche le testate Marsala C’è ed itacanotizie.it hanno aderito. “Nonostante le difficoltà di mezzi, di risorse finanziarie e di tempo, registriamo una partecipazione straordinaria della cittadinanza – ci ha fatto sapere la Pipitone -. La gente vuole informarsi, manifesta interesse e questa è la cosa più importante in quanto segno di democrazia partecipata, diretta. Questo accade sia per le nostre attività sul territorio, sia per le campagne sui Social che hanno incuriosito le persone, avvicinandoli alla tematica, nonostante la disinformazione a livello nazionale”. Il PD guidato dal premier Matteo Renzi infatti, ha preso le distanze dal referendum manifestando l’astensionismo. Prima ancora, una circolare del Ministero dell’Interno, aveva ordinato ai sindaci italiani di astenersi dalla propaganda politica sul referendum. Qualcuno, come il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone, aveva già manifestato il proprio “no” alle trivelle, altri, come il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, ha preferito non schierarsi abbracciando la linea del PD nazionale. Ma il Circolo Legambiente ha trovato la vicinanza di tutto il Consiglio comunale che, in una delle rare volte unanime, si è espresso per votare e far votare SI al referendum del 17 aprile contro le trivelle. “Vogliamo ringraziare il Massimo Consesso Civico che ha dimostrato che il rispetto dell’ambiente non ha colore politico – ha affermato la presidente del locale Circolo -, in particolare i Consiglieri Linda Licari, Daniele Nuccio e Calogero Ferreri che hanno dato un contributo personale ed economico a sostegno del comitato. Ed un grazie va all’assessore Lucia Cerniglia per il supporto. Siamo certi che con questa linea unita, anche gli elettori del PD andranno a votare per il SI, perché tutti devono avere la consapevolezza che le trivelle sono un danno per i nostri mari, prova ne è il fatto che è stato accertato che il mare vicino le piattaforme è inquinato”. Sia a Petrosino che a Marsala inoltre, partirà a breve l’affissione dei manifesti per il referendum.
Immigrazione