Alcamo: il M5S chiede al commissario il ritiro del bando sulla gestione del Caffè Letterario

redazione

Alcamo: il M5S chiede al commissario il ritiro del bando sulla gestione del Caffè Letterario

Condividi su:

mercoledì 06 Gennaio 2016 - 07:03

Nuovo affondo del Movimento 5 Stelle di Alcamo nei confronti della gestione commissariale. E anche stavolta i pentastellati intervengono a proposito della gestione dei contenitori culturali cittadini.

“Con bando pubblicato sull’albo pretorio il 5 gennaio 2016, in pieno periodo festivo – si legge nella nota inviata agli organi di stampa dal M5S – è stata indetta la gara per l’affidamento del Caffè Letterario, situato all’interno del Complesso monumentale del Collegio dei Gesuiti, con scadenza 19 gennaio 2016. Nel bando sono stati previsti tempi risicatissimi, appena 9 giorni lavorativi, per la presentazione dell’offerta e di tutta la documentazione richiesta che precluderanno di certo la partecipazione alla gran parte degli interessati. E’ gravissimo, poi, che l’unico criterio di aggiudicazione venga stabilito nella offerta economica più alta, senza dare alcuna rilevanza alle attività culturali che si intendono svolgere all’interno del bene, con il fondatissimo rischio che da “Caffè Letterario” si trasformi nell’ennesima “birreria” del centro storico”.

L’affondo finale è interamente dedicato al commissario straordinario Giovanni Arnone, che secondo il Movimento 5 Stelle “si sta trasformando sempre di più in un soggetto politico intestandosi scelte che dovrebbero essere assunte soltanto da un’amministrazione democraticamente eletta”. “Riteniamo quantomeno opportuno, dunque – conclude la nota – che l’attuale amministrazione comunale, commissariata, ritiri in autotutela il bando e si astenga da ulteriori simili procedure relative ad altri beni pubblici – con finalità culturali – che si trovano nella medesima condizione”.

Condividi su: