Vent’anni di impegno a favore delle ragazze madri: prestigioso premio per don Antonio Civello

redazione

Vent’anni di impegno a favore delle ragazze madri: prestigioso premio per don Antonio Civello

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sabato 21 Novembre 2015 - 07:00

Un prestigioso riconoscimento è andato a un sacerdote che opera da anni sul territorio, dando un prezioso contributo sociale alla comunità. Si tratta del rettore della Chiesa Madonna delle Grazie di Marsala, don Antonio Civello, che nei giorni scorsi in Vaticano ha ricevuto il diploma di merito nell’ambito della quattordicesima edizione del premio “Giuseppe Sciacca”, dedicato alla memoria di del 26enne paracadutista, scomparso per un tragico incidente il 21 settembre del 1986, durante i festeggiamenti in onoro della Beata Vergine del Divino Amore. Il riconoscimento ad Antonio Civello (originario di Gibellina, ma marsalese d’adozione) è stato motivato con “la valida azione caritativa a favore delle ragazze madri”, accolte da vent’anni presso la Casa Famiglia Opera di Misericordia onlus di contrada Fontanelle, di cui è fondatore e presidente. “Questo premio mi ha sorpreso – commenta padre Civello – pensavo fosse qualcosa di più semplice, ma quando mi sono ritrovato lì mi sono reso conto di aver ricevuto un riconoscimento di grande prestigio, in un contesto internazionale, che coinvolge ministri, intellettuali, artisti, scienziati, rappresentanti di culture e Stati diversi, senza dimenticare il cardinale Pell, tra i più stretti collaboratori di Papa Francesco. Ho accettato di ricevere questo premio come se fosse dato a tutti i sacerdoti del mondo e, in particolare, di questa Diocesi, che lavorano nell’umiltà e nell’ordinarietà della vita, al servizio di Dio, del popolo e della promozione umana a tutti i livelli. Infine, è stato un grande onore ricevere questo riconoscimento dall’arcivescovo monsignor Kabongo, per 7 anni segretario personale di Giovanni Paolo II”.

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