L’Assessorato regionale alle Infrastrutture con specifici e distinti decreti ha finanziato progetti di manutenzione straordinaria predisposti dall’ufficio tecnico dell’Iacp di Trapani. Si tratta di:
300 mila euro in favore del ripristino di 25 alloggi popolari in Alcamo via Gucciardini facenti parte del complesso edilizio realizzato ai sensi della legge 166/75;
300 mila euro in favore del ripristino di 25 alloggi in Alcamo via Francesco Parrino facenti parte di un complesso edilizio realizzato ai sensi della legge 166/75;
300 mila euro in favore del ripristino di 25 alloggi in Alcamo via Gucciardini lotto 9 facenti parte del complesso edilizio realizzato ai sensi della legge 166/75;
136.486,95 euro in favore del ripristino di 6 alloggi popolari in Pantelleria facenti parte di complesso edilizio realizzato ai sensi della legge 457/78.-
Come si evince si tratta di finanziamenti nell’ordine del milione di euro il cui utilizzo servirà a ripristinare condizioni di vivibilità giuste e doverose per i relativi assegnatari. “Desidero – dice il commissario ad acta ing. Salvatore Pirrone – proprio nel momento di commiato dalla guida dell’ente, essendo scaduto il mandato di commissario ad acta, ringraziare l’intero ufficio, dirigenti e funzionari, tutto il personale, per l’abnegazione mostrata e per l’impegno profuso . Quelle dell’Iacp di Trapani sono tutte professionalità risultate preziose, ognuno per i compiti istituzionali affidati. Concludo il mandato vedendo ancora una volta la progettualità tecnica dell’ente premiata con il finanziamento di opere di manutenzione straordinaria necessarie e la cui progettazione è stata ritenuta meritevole da parte dell’assessorato alle Infrastrutture che ha così stanziato i fondi credo anche riconoscendo assieme alla indispensabilità la cura posta dai progettisti alla parsimoniosa previsione dei costi senza creare nocumento al felice risultato dei lavori appena ultimati. Il ringraziamento a questo punto lo estendo anche al Governo e agli assessori regionali con i quali mi sono sempre positivamente raccordato, trovando precise attenzioni alle problematiche esposte. Devo dire che quando si parla di Iacp siciliani come se fossero “carrozzoni”, certamente questa definizione non è appropriata per l’Iacp di Trapani. Per concludere debbo rimarcare come culmine positivo ed esaltante di questa mia esperienza, il corso di formazione riservato a dirigenti e personale dell’ente, svoltosi il 22 dicembre scorso, sul tema della prevenzione della corruzione e per la trasparenza che ha avuto la qualificata presenza di un magistrato, il dott. Andrea Tarondo, e dell’avvocato cassazionista Donatella Buscaino”.
Lunedì si insedierà il nuovo commissario, il dott. Ignazio Gentile.
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