Proseguono le indagini sull'incendio dell'auto di Enzo Sturiano. Articolo 4 si stringe intorno al presidente del Consiglio comunale

Vincenzo Figlioli

Proseguono le indagini sull'incendio dell'auto di Enzo Sturiano. Articolo 4 si stringe intorno al presidente del Consiglio comunale

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sabato 13 Dicembre 2014 - 13:00

Bisognerà attendere alcuni giorni, verosimilmente un paio di settimane, per capire esattamente quali sono state le cause che hanno prodotto l’incendio della Bmw del presidente del Consiglio comunale di Marsala Enzo Sturiano. Dopo i rilievi tecnici sulla vettura, effettuati venerdì mattina, la sezione scientifica del commissariato di polizia di via Verdi sta esaminando con attenzione ogni dettaglio utile alla ricostruzione dell’episodio. A supporto delle indagini, anche le immagini delle videocamere di sorveglianza di alcune abitazioni vicine. Sul posto non sono stati trovati segni di combustibile, né di effrazione – d’altronde l’auto era posteggiata in un cortile con il cancello aperto – per cui i vigili del fuoco  non hanno potuto accertare la matrice del rogo che ha ridotto la macchina in un cumulo di lamiere bruciate, facendo arrivare le fiamme a ridosso del primo piano dello stabile in cui Sturiano vive assieme alla moglie e ai due figli.
Nel frattempo, dopo i messaggi di solidarietà del commissario straordinario Giovanni Bologna e dei capigruppo consiliari marsalesi, anche il deputato regionale Paolo Ruggirello e la segreteria provinciale del suo partito, Articolo 4, hanno voluto testimoniare la propria vicinanza a Enzo Sturiano. “Episodi che non lasciano parole – ha commentato Ruggirello – soprattutto quando si conosce la correttezza e la serietà della persona interessata, con la quale si è condiviso un lungo percorso politico e di vita”. Il parlamentare regionale trapanese, sottolinea inoltre che se dovesse giungere conferma della matrice dolosa dell’incendio, la cittadinanza marsalese dovrebbe avere il coraggio di esprimere una forte riflessione ed essere più partecipe alla vita pubblica. “Atti come questo, ormai, non spaventano più e anzi caricano ad andare avanti con maggiore impegno – conclude Ruggirello – Perchè quando si toccano nodi complicati dell’amministrazione non tutti possono essere d’accordo, soprattutto quando si amministra con un grande senso di responsabilità come quello che ha sempre mostrato Sturiano e che tante volte lo ha visto contrastare con altre parti in gioco, ma senza mai scendere a compromessi né vendendosi alla prima buona occasione”.
“A prescindere dalla matrice – scrive invece il coordinatore provinciale di Articolo 4 Francesco Todaro – l’intero gruppo resta fermo nel sostenere prima di tutto un amico qual è Enzo Sturiano, e il rappresentante dell’istituzione comunale, poi, nel suo ruolo di presidente del consiglio. Articolo 4 che insieme a Sturiano, da tempo persegue un percorso politico finalizzato all’interesse collettivo, continuerà con determinazione a portare avanti i propri principi per lo sviluppo socio economico del territorio”.
Anche la Cgil ha espresso la propria solidarietà al presidente del Consiglio comunale di Marsala: “La probabile matrice dolosa dell’incendio – ha detto il segretario della Camera del Lavoro Franco Coppola – ci pone ancora una volta davanti a vili gesti intimidatori. Ci auguriamo che gli investigatori facciano presto luce sull’accaduto”.

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