Marsala: bruciata nella notte la macchina del Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano

Vincenzo Figlioli

Marsala: bruciata nella notte la macchina del Presidente del Consiglio comunale Enzo Sturiano

Condividi su:

venerdì 12 Dicembre 2014 - 09:14

Inquietante episodio questa notte in contrada Gurgo. Intorno alle 2.20 è andata a fuoco la Bmw 320 bianca del Presidente del Consiglio comunale di Marsala Enzo Sturiano. La vettura era parcheggiata sotto casa e a dare l’allarme sono stati alcuni vicini, svegliati dall’odore di bruciato. Ancora da accertare le cause dell’incendio, anche se appare molto probabile la matrice dolosa. Sturiano, che si trovava nella sua abitazione assieme alla moglie e ai due figli, è apparso comprensibilmente molto turbato da quanto accaduto e questa mattina è andato  a denunciare l’episodio al Commissariato di Polizia di Marsala.  Per il momento ha comunque preferito non rilasciare alcuna dichiarazione alla stampa.

La Bmw bruciata di Enzo Sturiano

La Bmw bruciata di Enzo Sturiano


Appresa la notizia, il Commissario straordinario Giovanni Bologna, si è messo in contato con il presidente del Consiglio comunale per esprimere vicinanza e solidarietà: “Spero tanto, per la tranquillità del presidente e dei suoi familiari, che possa essersi trattato di un episodio casuale, dovuto magari ad un corto circuito. Dalle prime notizie però sembra che vi siano elementi per risalire ad una matrice dolosa dell’incendio. Se ciò dovesse essere accertato, la vicenda assumerebbe carattere assai grave. Da parte mia, voglio ribadire il mio appoggio all’operato del presidente che ieri, con grande impegno e diligenza – assieme a tutti gli altri suoi colleghi di Palazzo VII Aprile – ha proceduto all’adozione dello strumento finanziario”.
In tarda mattinata è arrivata anche una nota unitaria di tutti i capigruppo consiliari marsalesi: “Sentiamo il dovere di esprimere la nostra vicinanza al Presidente del Consiglio Comunale Enzo Sturiano. Confidando nell’operato di Polizia e Vigili del Fuoco, ci auguriamo che venga accertata l’origine non dolosa dell’incendio. In ogni caso, testimoniamo il nostro affetto a Enzo Sturiano e alla sua famiglia che sono stati, comunque, traumatizzati dall’evento”.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta