In questi giorni somigliamo a tanti cani bastonati che si leccano le ferite…Tuttavia, “Chi è causa del proprio mal, pianga se stesso”.
Ho chiesto, nei giorni scorsi, alcuni chiarimenti in merito ma nessuno è stato in grado di soddisfare la mia curiosità…Tant’è che ho dovuto mettere insieme i seguenti dati, raccolti in giro nel web… nell’augurio che chi li ha pubblicati, prima di farlo, si sia accertato della loro veridicità…
Comunque, a parer mio, il contributo di co-marketing è, tanto per cambiare, iniquo…Infatti, la distribuzione del contributo fu fatta sul numero degli abitanti e non sul beneficio che ogni comune trae dal flusso turistico che l’aeroporto genera…
Ho realizzato un grafico che a colpo d’occhio evidenzia questa “colpevole” iniquità…
Il totale Presenze, dal mese di gennaio a tutto settembre 2013, è pari a 2.101.407. Numericamente coincide con il contributo pattuito con la Rayanair ch’è pari a 2.100.000 €.
Per chi non avesse chiaro il significato di “presenze” il termine indica il numero totale di giorni di pernottamento… da non confondere, quindi, con gli “arrivi” che se pur non indicati in tabella, coincidono con il numero di persone…Pertanto se rapportati, forniscono la media di presenza e/o permanenza di un turista in un dato luogo…
Indice, quest’ultimo, che stabilisce, senza mezzi termini, l’appetibilità di un territorio…
Ci sarà, buon dio, un motivo per cui un turista pernotta più o meno giorni !!!
Quindi, a parer mio, la strada intrapresa dalla Camera di Commercio in accordo con i Comuni, mi auguro… E’ la strada aritmeticamente più semplice…ma di fatto la più irta ed iniqua possibile…
Per salire in cima ad una montagna non esiste un unica strada diritta… risulterebbe troppo inclinata da percorrere… tant’è!!!
E’ giusto dunque e per concludere, che la collettività tutta, contribuisca in quota parte, è iniquo quando la collettività si deve accollare l’intero onere… Quindi… che ben venga il “contributo di soggiorno”, preferisco chiamarlo così… basterebbero, vedi grafico, 1 euro al giorno e si otterrebbe la giusta distribuzione e credo saremmo tutti più contenti…gli onesti sia ben chiaro…
Il contributo potrebbe diminuire se anche la Regione facesse la sua parte, semplicemente perché i turisti che atterrano a Birgi non necessariamente soggiornano nel territorio della Provincia di Trapani. La Camera di Commercio già contribuisce con l’importo di 350.000€… Ergo… il “contributo di soggiorno” diventerebbe flessibile e sempre più piccolo “se” smetteremmo di leccarci le ferite e cominceremmo a lavorare seriamente per il rilancio del territorio…
Alfredo Sparano