Processo “Ato tp1- Aimeri – Sicilfert”, il Comune di Marsala è parte civile

Chiara Putaggio

Processo “Ato tp1- Aimeri – Sicilfert”, il Comune di Marsala è parte civile

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martedì 01 Luglio 2014 - 19:18

Ammessi dal GUP di Palermo anche il Comune di Erice e Ato “Terra dei fenici”

Ieri il giudice per l’udienza preliminare di Palermo Marina Petruzzella ha ammesso la costituzione di parte civile del Comune di Marsala, del Comune di Erice e dell’Ato tp1 nel procedimento che vede indagati Salvatore Alestra, ex direttore dell’Ato Tp1, il direttore di area Sud dell’Aimeri Orazio Colimberti, il capo impianto del cantiere di Trapani Salvatore Reina, Michele Foderà, della Sicilfert, Pietro Foderà, socio della Sicilfert, e Caterina Foderà socia della società che si occupa di fertilizzanti. Le indagini sono a cura della Dda, come spesso accade quando si tratta di ipotesi di reati ambientali di una certa entità. In particolare l’ipotesi dell’accusa – rappresentata in aula dal pm della Dda Maurizio Agnello e Carlo Marzella – è che ci sia stata un’illecita e abusiva gestione di una grande quantità di rifiuti solidi urbani, secondo la direzione distrettuale antimafia. Il Comune di Marsala, assistito (come l’Ato tp 1) dall’avvocato Luigi Cassata, ha presentato nella istanza di costituzione di parte civile una richiesta di risarcimento dei danni pari a 5milioni di euro. Il GUP ha anche autorizzato la richiesta di citazione, come responsabili civili, di Aimeri Ambiente e Sicilfert. Il Comune di Erice aveva chiesto la citazione, in qualità di responsabile civile, anche per l’Ato Tp 1, ma il difensore si è opposto e il gup ha rigettato. La prossima udienza è fissata per il 16 settembre, il giudice deciderà se disporre il non luogo a procedere o decretare il rinvio a giudizio per gli indagati.

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