Mazara sceglie ancora Cristaldi. Battuto Vito Torrente

Vincenzo Figlioli

Mazara sceglie ancora Cristaldi. Battuto Vito Torrente

Condividi su:

lunedì 09 Giugno 2014 - 17:48

Netta quanto prevedibile vittoria di Nicola Cristaldi. Al ballottaggio che lo vedeva opposto all’ex assessore provinciale Vito Torrente, il sindaco uscente ha totalizzato 12604 preferenze, pari al 58.91% dei consensi. Lo sfidante, si è fermato a 8.791 voti, pari al 41.09%.

Al primo turno, Cristaldi e Torrente erano stati i due candidati più votati, raccogliendo rispettivamente il 32.13% (7761 voti) e il 20.27% (4895 preferenze). Nessuno dei due aveva scelto di apparentarsi per il ballottaggio con candidati o liste escluse dal secondo turno elettorale. In questo modo, la consultazione suppletiva si è trasformata in una sorta di referendum su Cristaldi, che ha confermato il proprio ascendente sull’elettorato mazarese, che lo ha premiato in tutte le competizioni elettorali degli ultimi anni, al di là di alcuni malumori sul suo operato da sindaco, come dimostrano i quasi cinquemila voti ottenuti rispetto al ballottaggio del 2009, quando raccolse 17319 voti.

Consigliere comunale del Movimento Sociale a Mazara dal 1975 al 1991, Cristaldi è stato anche eletto alla Regione per quattro volte e, in un’occasione, è stato anche presidente dell’Ars (1996-2001). E’ stato anche parlamentare nazionale dal 2001 al 2006 e dal 2008 al 2011 e sindaco di Calatafimi Segesta dal 1997 al 2007.

“I Comuni siciliani stanno dimostrando grande senso di responsabilità tentando di coniugare emergenza (aggravata da insensibilità e insufficienza normativa nazionale e regionale) con proposte organiche e progetti di sviluppo. A tutte le amministrazioni  comunali, in carica  e rinnovate in questa tornata elettorale, è chiesto un grande impegno, che è anche l’impegno di Anci Sicilia”. Questo il messaggio, che il  Presidente dell’Anci Sicilia e Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha inviato a tutti i Sindaci siciliani neoeletti, augurando loro buon lavoro.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta