La Sicilia è terra tanto di inestimabile bellezza, quanto di devastanti calamità naturali. Tra queste, certamente i terremoti sono impressi nella mente di ogni isolano, sia nei tempi recenti, ma citerei quello della notte di S. Stefano del 2018, di cui ancora nel catanese si contano i danni – sia nei tempi più antichi.
Giuseppe Pitrè, grande raccoglitore del folklore siciliano, nella sua “Biblioteca delle tradizioni popolari siciliane” cita in vari modi terremoti e catastrofi, attingendo a quella superstizione .. Leggi l’articolo per intero su qds.it