Giornata delle Forze Armate
Marsala/Trapani – La Giornata delle Forze Armate e il Giorno dell’Unità Nazionale sono stati celebrati questa mattina in Piazza Vittorio Veneto con una partecipazione corale delle istituzioni e della comunità. Alla cerimonia, presieduta dal Prefetto di Trapani Daniela Lupo, hanno preso parte autorità civili, militari e religiose, il Presidente del Libero Consorzio, sindaci e deputazioni regionali della provincia, insieme a rappresentanti della scuola e alle associazioni combattentistiche e d’Arma. L’alzabandiera, la deposizione della corona e la benedizione del Vescovo Pietro Maria Fragnelli hanno scandito un rito sobrio e sentito, accompagnato dalla Fanfara del VI Reggimento Bersaglieri e dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica.
Il valore dell’Unità Nazionale: memoria e impegno civico
La celebrazione ha ricordato che la memoria rappresenta un patto tra generazioni. In questo solco è stata consegnata la bandiera della Repubblica Italiana all’Istituto Comprensivo di Misiliscemi, intitolato all’Agente Scelto Giuseppe Montalto, vittima di mafia uccisa a Trapani il 23 dicembre 1995. La presenza dei familiari ha reso il momento particolarmente toccante e ha riaffermato l’impegno della comunità contro ogni forma di violenza e intimidazione.
Onorificenze e testimonianze: il sacrificio che parla al presente
Nel corso della mattinata è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valore Militare “alla memoria” all’Appuntato Giuseppe Cianino, ucciso il 29 aprile 1945 mentre combatteva nelle Brigate “Osoppo”. Il riconoscimento, consegnato in Prefettura, ha ricordato il coraggio di chi ha difeso la libertà a costo della vita. La Giornata delle Forze Armate invita, così, a tradurre la memoria in responsabilità quotidiana e in unità di fronte alle sfide del presente.
Percorsi di conoscenza: mostre e aperture istituzionali
Dopo la cerimonia, studenti e cittadini hanno visitato la mostra di uniformi storiche allestita nel Palazzo della Prefettura, aperto fino alle 18:00. In parallelo, si sono potuti conoscere da vicino compiti e funzioni delle Forze Armate, con aperture e visite presso la Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Trapani e l’Aeronautica Militare – 37° Stormo di Birgi. Questi momenti, pensati per le nuove generazioni, aiutano a comprendere come servizio e legalità siano pilastri della convivenza civile.
Marsala – Omaggio alla Cappella dei Caduti
Marsala – Con una semplice e significativa cerimonia, la città ha reso omaggio alle Vittime Militari nella Cappella dei Caduti del Cimitero urbano. A causa della coincidenza oraria con le celebrazioni provinciali, il momento commemorativo è stato spostato a fine mattinata. Dopo la deposizione della corona, il sindaco Massimo Grillo si è intrattenuto con Leonardo Cianino, figlio dell’Appuntato Giuseppe, ascoltando il racconto di una fierezza alimentata dal valore della libertà. Anche qui, la Giornata delle Forze Armate si è tradotta in un invito a custodire la memoria rendendola azione concreta.
Petrosino – Comunità, scuole e musica per il 4 Novembre
Petrosino – La cerimonia si è svolta al Cimitero Comunale, davanti al Monumento ai Caduti, con la deposizione e benedizione della corona d’alloro. Hanno partecipato autorità civili, militari e religiose, associazioni di volontariato e protezione civile e numerosi cittadini. Un ruolo centrale lo hanno avuto le studentesse e gli studenti dell’Istituto Comprensivo “Gesualdo Nosengo”, accompagnati dai docenti e dall’Orchestra dell’Istituto, che hanno proposto letture e brani musicali dedicati alla pace e alla memoria. La rappresentanza del Comune ha poi preso parte alla cerimonia provinciale a Trapani, sottolineando il senso di una provincia unita.
Le parole delle istituzioni: una rotta chiara verso la pace
Il sindaco di Petrosino Giacomo Anastasi ha richiamato la responsabilità collettiva: in un tempo segnato da conflitti e tensioni, occorre difendere i valori della pace, del dialogo e della convivenza. Simile l’appello del Presidente del Libero Consorzio Comunale di Trapani Salvatore Quinci, che invita a vedere nella memoria «l’alleata più fedele del futuro» e a rifiutare la logica della guerra, costruendo la democrazia «con il passo lento ma determinato» del rispetto e del dialogo. Le istituzioni, così, indicano una bussola etica che unisce storia e impegno civico.
Una provincia in movimento: il 4 Novembre come educazione civica diffusa
Dalla piazza alle scuole, dalle sale istituzionali ai luoghi della memoria, il 4 Novembre si conferma un percorso di educazione civica che coinvolge giovani, famiglie e mondo associativo. La Giornata delle Forze Armate non è solo calendario: è allenamento alla cittadinanza, è riconoscimento per chi serve lo Stato, è promessa di unità. Ricordare significa agire, insieme, per una comunità più consapevole.
Cerimonie sincere e partecipate, con protagonisti istituzioni, scuole e cittadini. La memoria dei caduti diventa impegno quotidiano per pace, legalità e unità. Complimenti a chi, con discrezione, tiene vivo questo patrimonio comune.
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