Microchirurgia plastica salva arto a Palermo
Palermo – Un intervento di microchirurgia plastica eseguito all’Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello di Palermo ha salvato l’arto superiore di un paziente gravemente ferito da un morso di cavallo. L’uomo era arrivato in ospedale con una complessa perdita di tessuti all’avambraccio destro, coinvolgendo cute, osso, tendini e vasi, in una condizione che metteva seriamente a rischio la sopravvivenza dell’arto.
Un’operazione multidisciplinare
Il paziente è stato inizialmente preso in carico dal Trauma Center diretto da Antonio Iacono, che ha collaborato strettamente con l’Unità Operativa Semplice Dipartimentale di Chirurgia Plastica diretta da Francesco Mazzola. L’equipe, composta anche dai chirurghi Pierfrancesco Pugliese e Roberto La Monaca, ha eseguito un complesso percorso ricostruttivo volto a preservare l’arto e a ripristinare le funzioni compromesse.
La microchirurgia plastica in azione
Grazie a tecniche avanzate di microchirurgia plastica, il team ha effettuato due autotrapianti microchirurgici per sostituire i tessuti danneggiati. Questa procedura ha consentito di mantenere la vitalità dell’arto e di evitare un’amputazione che, senza un intervento rapido e specializzato, sarebbe stata inevitabile. L’operazione ha richiesto precisione estrema, competenze multidisciplinari e l’uso di strumentazione altamente specializzata.
Recupero e riabilitazione
Il paziente, dimesso in buone condizioni generali, è attualmente seguito in un percorso di riabilitazione personalizzato per favorire il recupero completo della funzionalità dell’avambraccio. Il successo dell’intervento dimostra l’importanza di una gestione tempestiva e coordinata nei traumi complessi, in cui la microchirurgia plastica rappresenta un’arma salvavita.
Un centro di eccellenza in Sicilia
L’Unità di Chirurgia Plastica di Villa Sofia-Cervello è già un punto di riferimento regionale per la traumatologia della mano e del polso, oltre che per la ricostruzione post-traumatica degli arti. È inoltre in corso l’accreditamento come centro di riferimento SICM presso la Società Italiana di Chirurgia della Mano, grazie alla presenza di due dirigenti medici con il requisito europeo di Chirurgia della Mano.
Valore aggiunto per il territorio
L’intervento segna un ulteriore passo avanti nella capacità della sanità siciliana di offrire trattamenti altamente specializzati senza costringere i pazienti a spostarsi in altre regioni. Questo tipo di operazioni rafforza il ruolo di Palermo e della Sicilia come poli sanitari capaci di affrontare casi complessi con standard elevati.
Complimenti all’equipe per il successo dell’operazione e per il contributo all’eccellenza medica regionale.