Estate e zanzare: i consigli degli esperti per difendersi in modo efficace
Marsala – Durante l’estate, il caldo e l’umidità creano le condizioni ideali per la proliferazione delle zanzare, e con esse cresce il rischio di punture e trasmissione di virus. Per affrontare il fenomeno con consapevolezza, arrivano i consigli pratici degli esperti di SC Johnson, azienda leader mondiale nella produzione di insetticidi e repellenti come Autan.
Il focus è su come proteggere se stessi e l’ambiente domestico, soprattutto in un Paese come l’Italia dove il cambiamento climatico e la globalizzazione hanno favorito la diffusione di zanzare anche nelle aree urbane. La frase chiave “estate e zanzare” è centrale nella prevenzione di patologie come dengue, chikungunya e West Nile virus.
Zanzare in Italia: il parere dell’infettivologo Antinori
Secondo Spinello Antinori, infettivologo e professore ordinario presso l’Università di Milano, le zanzare non sono tutte uguali. Alcune possono veicolare virus anche gravi, non più confinati alle zone tropicali. Negli ultimi anni, infatti, l’Italia ha registrato casi autoctoni di dengue e chikungunya, oltre alla presenza ormai endemica del West Nile virus, segnalato in particolare nel Lazio.
L’Istituto Superiore di Sanità ha confermato, nel primo semestre del 2025, 83 casi di Dengue, di cui uno autoctono, 51 casi di Chikungunya e 32 casi di West Nile virus. I dati più recenti confermano il trend: la zanzara tigre è ormai presente ovunque, anche nelle città.
Eliminare l’acqua stagnante: primo gesto da fare
Il primo passo per contrastare le zanzare è evitare ristagni d’acqua, anche minimi. Un semplice tappo di bottiglia può bastare per far nascere una zanzara. È quindi fondamentale svuotare regolarmente sottovasi, grondaie, secchi o giochi da giardino.
Gli esperti SC Johnson consigliano di effettuare un controllo periodico prima di partire per le vacanze, per evitare infestazioni al rientro.
Usa correttamente i repellenti
I repellenti per uso personale, come spray, lozioni e salviette a base di Deet o Icaridina, vanno applicati con attenzione, specialmente all’alba o al tramonto. È importante seguire le istruzioni d’uso, evitare il contatto con occhi o ferite, e non applicarli sotto i vestiti.
Per il viso, è preferibile applicare il prodotto sulle mani e poi distribuirlo, evitando le mucose.
I bambini vanno protetti con attenzione
I più piccoli non devono mai usare il repellente da soli. Gli adulti dovrebbero spruzzare il prodotto sulle mani e poi applicarlo sulla pelle dei bambini, evitando occhi, bocca e mani. Prima del repellente, va sempre applicata la protezione solare, per garantire la corretta efficacia di entrambi.
Anche i repellenti spaziali sono utili
In campeggio o in spiaggia, è consigliabile portare con sé anche un repellente spaziale, come i diffusori elettrici o da giardino. Questi dispositivi, se usati correttamente, ridurranno la presenza di zanzare in ambienti condivisi, migliorando il comfort delle aree comuni.
Abiti chiari e coprenti: una barriera naturale
Indossare maniche lunghe, pantaloni leggeri e di colore chiaro può fare la differenza. Le zanzare sono attratte dai colori scuri, mentre i tessuti chiari aiutano a limitare le punture. Inoltre, alcuni repellenti non vanno usati su determinati tessuti sintetici, come rayon o spandex.
La prevenzione è l’arma più efficace
“La prevenzione è il miglior alleato per un’estate serena”, conclude il professor Antinori. Piccoli gesti quotidiani, come quelli suggeriti, possono davvero fare la differenza nel proteggere sé stessi e la propria famiglia, sia a casa che in vacanza.
Speriamo che questi consigli pratici possano essere utili a tutti i nostri lettori per vivere un’estate più sicura e consapevole. [da Agenzia DIRE]
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