Made in MIM, l’Istituto Abele Damiani rappresenta la Sicilia
Marsala – Orgoglio siciliano per l’Istituto Superiore “Abele Damiani” di Marsala, che è stato l’unico istituto della Sicilia presente al lancio ufficiale del marchio Made in MIM, avvenuto martedì 14 maggio a Roma presso la sede del Ministero dell’Istruzione e del Merito. La frase chiave Made in MIM rappresenta il cuore del progetto volto alla valorizzazione delle eccellenze scolastiche agroalimentari italiane.
L’Istituto Abele Damiani di Marsala tra le scuole protagoniste
Durante la cerimonia ufficiale, presieduta dal ministro Giuseppe Valditara, sono intervenute delegazioni di venti scuole italiane selezionate per la qualità dei loro progetti. L’Istituto marsalese è stato l’unico a rappresentare la Sicilia, confermandosi un punto di riferimento per la formazione tecnica e professionale nel settore agroalimentare.
La delegazione dell’Abele Damiani era composta dal dirigente scolastico Domenico Pocorobba, dal docente Antonio Somellini e dagli studenti Giuseppe Oliveri (indirizzo agrario) e Francesco Giacalone (indirizzo alberghiero).
Il progetto Made in MIM: istruzione, territorio e futuro
Il progetto Made in MIM punta a promuovere e commercializzare i prodotti realizzati dagli Istituti Agrari e Alberghieri italiani, creando una sinergia concreta tra scuola, territorio e filiera agroalimentare. L’iniziativa rappresenta un modello innovativo che mira a dare visibilità alle competenze acquisite dagli studenti, offrendo anche un futuro sbocco occupazionale.
Grande attenzione è stata riservata alla sostenibilità, alle tradizioni locali e all’integrazione delle tecniche moderne di produzione. Il progetto prevede anche la collaborazione con aziende e buyers del settore, favorendo così la diffusione dei prodotti scolastici nei principali canali di distribuzione.
I prodotti presentati: eccellenze made in Marsala
All’evento di Roma, l’Istituto Abele Damiani ha presentato una ricca selezione di specialità agroalimentari prodotte dagli studenti con la guida dei docenti. In vetrina: Bianco di Badia, Zibibbo, spumante, limoncello, birra artigianale, melanzane e peperoni sott’olio, marmellate di arance, confetture di fragole, pasticceria secca alle mandorle, tagliancozzi al pistacchio, caponate di tonno e ortaggi.
I prodotti hanno riscosso grande interesse e numerosi apprezzamenti da parte dei rappresentanti istituzionali e del settore. A sancire il valore dell’iniziativa, durante l’evento è stato firmato anche il primo protocollo tra il Ministero e il presidente degli Aeroporti di Roma Vincenzo Nunziata, per favorire la distribuzione dei prodotti scolastici anche negli scali aeroportuali.
Le dichiarazioni: formazione e identità territoriale
«Il marchio Made in MIM è un simbolo della valorizzazione dell’istruzione tecnica e professionale – ha dichiarato il ministro Valditara –. Vogliamo una scuola connessa al mondo del lavoro, che promuova le competenze e non dimentichi il legame con il territorio».
Dominga Cotarella (presidente di Terranostra), Carlo Buttarelli (Federdistribuzione) e Alberto Niero (Lagardère Travel Retail) hanno sottolineato il ruolo strategico dell’istruzione nella crescita del comparto agroalimentare.
Studenti protagonisti del Made in Italy
Grazie alla partecipazione al Made in MIM, gli studenti dell’Istituto Abele Damiani hanno avuto un’importante opportunità di crescita professionale, entrando in contatto diretto con realtà produttive di rilievo nazionale.
Congratulazioni all’Istituto Abele Damiani per aver rappresentato con orgoglio la Sicilia nel panorama delle eccellenze agroalimentari scolastiche italiane.
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