Difende il suo lavoro da assessore alla sanità e prende le distanze dalla “campagna elettorale degli insulti”, Baldo Gucciardi, che ieri sera è stato presso il suo comitato elettorale (all’angolo tra via Mazzini e via dello Sbarco) per un incontro con la cittadinanza marsalese. Accanto a lui, i consiglieri comunali lilybetani Antonio Vinci e Mario Rodriquez, l’onorevole Antonella Milazzo, il dirigente del Pd di Marsala Rino Ragona, l’ex vicesindaco di Paceco Stefano Ruggirello, il sindaco di Salemi Domenico Venuti e la consigliera comunale di Petrosino Concetta Vallone.
Gucciardi ha parlato da candidato all’Ars ma anche da assessore regionale ancora in carica, ripercorrendo le tappe dei suoi 26 mesi alla guida della sanità siciliana: l’esponente politico del Pd ha spiegato come sono maturate le scelte che lo hanno portato a ridisegnare la rete ospedaliera (“ho trovato una palude, una situazione organizzativa complessa e compromessa”) con le due Dea di primo livello individuate nelle città più popolose (Trapani e Marsala), il superamento del modello “ospedalocentrico”, le assunzioni (“siamo passati da 3655 dipendenti a circa 4200), le riduzioni delle spese legate alla mobilità passiva (“da 400 milioni di € l’anno a poco più di 150 milioni”) che da tempo vedono tanti siciliani andare al Nord Italia per le proprie cure mediche. Gucciardi ha insistito su quanto il suo lavoro di risanamento e riorganizzazione abbia consentito alla Sicilia di riacquisire credibilità presso il Ministero guidato da Beatrice Lorenzin, dopo i buchi lasciati dai governi precedenti in questo settore. Tutto ciò ha portato ha portato “allo stanziamento di 223 milioni di euro in più per la sanità siciliana” che in parte (1,4 milioni di euro) verranno destinati alla ristrutturazione di una parte dell’ex ospedale San Biagio e per la ristrutturazione per intero dell’ex Inam di piazza Francesco Pizzo che diventerà un Pta in grado di dare risposte agli utenti riducendo gli accessi al Pronto Soccorso dei casi meno gravi.
A fronte di tutto ciò, l’assessore non si capacita di quanto avvenuto in questa campagna elettorale: “Più cose buone fai, più vieni insultato. Di chi è stato trasparente in questi anni, non si dice nulla”. Chissà se il riferimento è anche al “fuoco amico”, che ha visto proprio all’interno del Pd il deputato questore Paolo Ruggirello protagonista di non pochi affondi nell’ambito di una competizione elettorale che si è andata facendo sempre più accesa nelle ultime settimane.
Nel suo intervento Gucciardi ha parlato anche del futuro dell’aeroporto “Vincenzo Florio” di Birgi, rivendicando il lavoro fatto dalla Regione in sostituzione della Provincia come azionista di maggioranza di Airgest e di agricoltura, con riferimento alle criticità dei Consorzi di Bonifica. Infine, ha annunciato novità anche per il Porto di Marsala, preannunciando che il 27 ottobre dovrebbero essere rilasciate le concessioni demaniali da parte della Regione in modo da dare il via libera all’inizio dei lavori per il progetto della Myr.