Si terrà domani alle ore 9 e 30 davanti la Prefettura il sit in del personale del mondo della scuola in occasione della mobilitazione indetta da Flc-Cgil, Cisl scuola, Uil scuola e Snals-Confsal.
La protesta riguarda diverse tematiche: il contratto da rinnovare, scaduto da oltre sette anni, la stabilità del personale scolastico, la valutazione dei docenti, il riconoscimento della professionalità ATA, le modifiche alla legge 107.
“Oltre alle difficoltà legate all’attuazione unilaterale della legge 107 che sta togliendo le condizioni di serenità indispensabili alla qualità del lavoro scolastico – spiegano i segretari regionali provinciali di Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals-Confsal Trapani, Ignazio Messana, Vito Cassata, Giuseppe Termini e Clelia Casciola –, il diritto allo studio nelle nostre città è ulteriormente penalizzato dagli annosi e irrisolti problemi di edilizia, servizi e risorse. Sono tutti disagi che il personale ATA, docenti e dirigenti insieme agli studenti affrontano ogni giorno”. “Domani scenderemo dunque in piazza per tutti i lavoratori del mondo della scuola, per i quali rivendichiamo percorsi di valorizzazione professionale e una sburocratizzazione del lavoro; per chiedere la stabilizzazione dei tanti precari per i quali né il piano straordinario di assunzioni né le procedure concorsuali in atto hanno dato risposta, e ancora per sollecitare una diversa politica degli organici e l’istituzione di un organico funzionale di istituto per il personale Ata”.