Il Tribunale Federale della FIP ha emesso una sentenza pesante contro la Trapani Shark e il suo presidente Valerio Antonini. La società riceve tre punti di penalizzazione da scontare nel campionato Serie A 2025-2026, mentre Antonini è inibito da ogni attività fino al 30 dicembre 2027, per violazioni agli articoli 59 e 61 del Regolamento di Giustizia.
Contesto delle sanzioni
Queste misure si aggiungono a penalizzazioni pregresse: quattro punti per irregolarità amministrative (IRPEF e INPS) e uno per il mancato pagamento della rata federale di agosto 2025. Ora la Trapani Shark scivola a 12 punti in classifica, condividendo il 6°-8° posto con Trieste e Napoli.
Motivi della decisione
Il procedimento riguarda presunte irregolarità nell’uso di crediti d’imposta inesistenti per estinguere debiti fiscali e previdenziali, dichiarati tali dall’Agenzia delle Entrate. Nonostante un precedente proscioglimento del 19 dicembre per “ravvedimento operoso” e possibile truffa da parte del Gruppo Alfieri, il Tribunale ha ritenuto sussistenti gli illeciti, rigettando le eccezioni preliminari.
Impatto sul campionato
La penalizzazione altera l’equilibrio della Serie A, dove Trapani lottava per il vertice senza queste sanzioni. Il club aveva minacciato di non presentarsi alla partita contro Bologna e annunciato ricorsi al TAR Lazio per revoca e danni milionari, ma la decisione del 30 dicembre chiude il capitolo con mano pesante.
La stagione 2025-2026 si complica ulteriormente per i siciliani, appassionati di basket che seguono con trepidazione le sorti della squadra trapanese.