Sono stati inaugurati ieri i due nuovi impianti per la produzione di energia rinnovabile realizzati da A2A: quello eolico, a Marsala, e quello fotovoltaico appena completato a Mazara del Vallo. L’impianto marsalese, collocato in contrada Matarocco a un’altitudine tra i 330 e 360 metri, è composto da otto turbine: cinque da 3,6 megawatt e tre da 4 megawatt per una potenza complessiva di 30 megawatt e una produzione annua stimata di circa 79 GWh. La velocità media è di circa 6,7 metri al secondo. Grazie a questo, permetterà di coprire il fabbisogno energetico di 26mila famiglie. Avviati nel maggio del 2022, i lavori di realizzazione sono stati completati già lo scorso anno e l’impianto è stato connesso il 17 luglio 2023. L’impianto fotovoltaico di Mazara invece, composto da 20mila pannelli, copre una superficie di quasi 15 ettari, ed è stato connesso venerdì scorso: produce 12, 6 megawatt e, secondo le previsioni, garantirà 25 GWh di energia nel 2025, corrispondente ai consumi di 8.300 famiglie. I due impianti eviteranno l’emissione di oltre 40mila tonnellate di C02.
Ad illustrarne le caratteristiche è stata Sonia Cantagallo, responsabile impianti eolici e fotovoltaici BU Generazione e Trading, durante l’incontro che ha preceduto il taglio nel nastro. “Abbiamo necessità di renderci autonomi sotto il profilo energetico e, per farlo – ha sottolineato Renato Mazzoncini, amministratore delegato A2A – dobbiamo usare le fonti che abbiamo sul nostro territorio: dall’acqua al vento, ai rifiuti. La Sicilia ha tanto vento e tanto sole. Ha quindi la fortuna di poter realizzare impianti di questo genere. Lo sviluppo delle fonti rinnovabili permetterà di abbassare i costi dell’energia e di rendere più competitivo questo territorio. Grazie all’eolico e al fotovoltaico il baricentro dello sviluppo si sta spostando verso il centro-sud. È una grande occasione per questa terra”.
All’inaugurazione hanno presto parte anche il Sindaco di Marsala Massimo Grillo e l’assessore all’Ambiente del Comune di Mazara, Giampaolo Caruso. “Marsala ha accolto il vento del cambiamento”, ha esordito il Sindaco Grillo che ha evidenziato come l’amministrazione sia pronta a incoraggiare interventi di questo tipo quando progettati e realizzati nell’ambito di un preciso lavoro di programmazione. “Oggi A2A investe a Marsala con una ricaduta importante, di circa 600mila euro, che ci sta consentendo di portare avanti opere importanti di riqualificazione urbana come quella del waterfront”, ha spiegato Grillo. Marsala è tra Comuni che hanno sottoscritto il patto dei Sindaci con il quale si punta ridurre entro il 2030 il 40% delle emissioni. È stato rivolto ai tanti giovani presenti, in rappresentanza di diverse scuole del territorio, l’intervento di Giampaolo Caruso, che ben accolto l’investimento di A2A sul territorio quale “base affinché questa generazione e le future possano essere padrone del proprio destino”.
Ad appoggiare il progetto anche Legambiente presente all’inaugurazione con il suo direttore generale Giorgio Zampetti e il Presidente regionale Tommaso Castronovo. “La crisi climatica in atto ci impone di entrare in un mondo di energia pulita e fonti rinnovabili. È un’opportunità importante sotto il profilo dell’efficientemente energetico, ma anche in termini di posti di lavoro”, ha detto Zampetti a cui ha fatto eco Castronovo che ha ribadito come questa sia la direzione giusta da seguire. I due progetti sono i protagonisti della XXV tappa della campagna nazionale di Legambiente “Cantieri della transizione ecologica”: storie di cantieri, progetti e innovazioni che investono su decarbonizzazione, sostenibilità ambientale ed economia circolare.
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MASSIMO GRILLO
GIAMPAOLO CARUSO
GIORGIO ZAMPETTI