Fagnano Olona è un paese (neppure tanto piccolo) in provincia di Varese. Chi ci ha seguito in tanti anni in queste nostre note sa che non abbiamo quasi mai fatto delle citazioni, come dire, personali. E a tal proposito diremo soltanto che in quella cittadina ci siamo stati, seppur tanti anni fa. E’ di questi giorni una vicenda destinata a riportarci indietro ad anni molto bui. Invece succede nel 2024 e dimostra che il razzismo è un tema ancora molto attuale.
Fagnano Olona, è una delle tante cittadine afflitte dal problema della carenza dei medici di base ed evidentemente non solo da quello. Qui è scoppiato il caso di Enock Rodrigue Emvolo, medico di base 48enne originario del Camerun, divenuto suo malgrado bersaglio di insulti razzisti sui social. Siamo andati a cercare per capire se gli olonesi erano preoccupati per l’arrivo di un sanitario che nella sua carriera si era dimostrato, in qualche modo, incapace di esercitare la professione e quindi fossero giustamente preoccupati. E invece guarda tu, il medico viene “respinto dalla comunità perché solo perchè è di colore nero di pelle. Infatti il dottor Emvolo, laureatosi nel 2013 alla Sapienza di Roma, da qualche giorno sta esercitando a Fagnano, chiamato dall’Ats ( l’Asp di quelle parti…) a sostituire il collega andato in pensione come tanti altri medici di base negli ultimi anni. Benché il sostituto sia arrivato, circostanza non scontata, e stia lavorando senza sosta, il paese della Valle Olona è in subbuglio: oltre alle lamentele dei pazienti che hanno segnalato disagi per l’attesa fuori dall’ambulatorio e vari intoppi burocratici, Emvolo ancora non ha a disposizione i dati di tutti gli assistiti e sono apparsi via social insulti razzisti che si vanno via via moltiplicando:
“Il medico è africano? Vada a pascolare le pecore”. E via così, belando belando. Poi ci chiediamo (e speriamo non solo noi) perché in tanti si auspicano il respingimento dei migranti e leggi dure reprimende nei confronti di chi li “raccoglie” in mare, (perchè non li gettiamo direttamente tra le onde?) “Parlerò con i vertici aziendali e chiederò di inviarmi altrove”, ha detto il medico. E’ subito arrivata la solidarietà del sindaco e di tutto il centro destra che governa quelle zone ( ma non dei loro elettori. Noi che non abitiamo in quelle zone e che abbiamo il nostro medico, ci permettiamo di consigliere al dottore Enock Rodrigue Emvolo di andarsene. Rimangano senza medico, che per taluni forse non ci sono medicine da prescrivere perché i loro casi sono tra il disperato e il terminale e quindi incurabili.