Nelle ultime settimane il Comune di Paceco è stato colpito da una serie di furti che ha causato disagi significativi alla cittadinanza: sono stati rubati i cavi di rame utilizzati per l’illuminazione pubblica in due zone del territorio, lungo la via Castelvetrano e nella frazione di Nubia, in via Verdi.
Lo rende noto l’Amministrazione comunale, sottolineando che questi episodi hanno determinato non solo disservizi nelle strade rimaste al buio, ma anche un ingente danno economico per il Comune, stimato in circa 60.000 euro.
Il sindaco di Paceco, Aldo Grammatico , esprime «profondo rammarico per questi furti che arrecano un grave danno per la nostra comunità. Siamo già impegnati a risolvere la situazione, ma il costo per il ripristino dell’illuminazione con il rimpiazzo dei cavi rubati è elevato e pesa sulle casse comunali. Abbiamo denunciato gli episodi alle autorità competenti e stiamo collaborando con le forze dell’ordine per intensificare i controlli sul territorio, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza e prevenire nuovi furti».
«La sottrazione dei cavi dell’illuminazione pubblica è un atto vile che mette a rischio la sicurezza stradale e costringe l’amministrazione comunale a ingenti spese impreviste» afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Salvatore Castelli , ribadendo che «sono già in moto tutte le procedure per rimediare a questa situazione e stiamo lavorando per trovare soluzioni rapide e minimizzare i disagi, ma l’impatto – precisa – è significativo e rappresenta un doppio colpo per la comunità: da un lato, il costo per la sostituzione del materiale rubato, circa 5 chilometri di cavo; dall’altro, il disagio causato ai residenti che devono sopportare strade al buio».
L’Amministrazione comunale invita i cittadini a segnalare tempestivamente eventuali situazioni sospette, affinché si possa mettere fine a questi atti delinquenziali che minano la serenità e la sicurezza della comunità di Paceco.
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