Lavoro nero, le ispezioni sospendono l’attività illecita di un ristorante trapanese

redazione

Lavoro nero, le ispezioni sospendono l’attività illecita di un ristorante trapanese

Condividi su:

mercoledì 04 Settembre 2024 - 17:32

Gli ispettori nazionali del lavoro con i carabinieri del Nil di Trapani, nel corso di un controllo in un ristorante nel trapanese hanno trovato 6 lavoratori in nero su 17 in servizio. Tra il personale impiegato c’era anche un immigrato sprovvisto di documenti e di permesso di soggiorno, e pertanto non regolarizzabile. L’attività è stata sospesa per superamento della soglia massima di lavoro nero prevista dalla legge, 10% rispetto al personale occupato. Gli ispettori Inl e i carabinieri hanno riscontrato, altresì, la presenza di un impianto di video-sorveglianza non autorizzato, nonché violazioni in materia di salute e sicurezza: inidoneità dei luoghi di lavoro ad uso dei lavoratori, mancata formazione ed informazione dei lavoratori, omessa sorveglianza sanitaria per il personale irregolarmente occupato. Per poter riaprire l’attività, il titolare ha dovuto provvedere al pagamento delle sanzioni amministrative e alla regolarizzazione dei lavoratori.

Gli ispettori nazionali del lavoro hanno eseguito controlli anche a Messina, sospendendo un’attività per lavoro nero e negli stabilimenti balneari in provincia di Agrigento, riscontrando diverse irregolarità.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta