A Trapani dal 26 settembre il Festival delle Libertà sulla vita in carcere

redazione

A Trapani dal 26 settembre il Festival delle Libertà sulla vita in carcere

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giovedì 18 Luglio 2024 - 07:00

Il Comune di Trapani, nell’ultima riunione della Giunta Municipale, ha concesso il proprio patrocinio al “Festival delle Libertà”, evento culturale che si svolgerà a cavallo di settembre e ottobre prossimi e che è organizzato dall’associazione Sinistra Libertaria col contributo del sindacato CUB scuola. Giuseppe Virzì, assessore ai servizi sociali e proponente la delibera, ha riconosciuto, infatti, il «rilevante valore sociale dell’iniziativa mirata all’attenzione del concetto e significato della parola Libertà».

La manifestazione, spiega Natale Salvo, portavoce dell’associazione organizzatrice, «vuole dibattere della condizione, in Italia, della libertà d’espressione ma anche di quanto necessario per raggiungere la libertà dalla povertà e la libertà dalla paura della guerra». In attesa della conferma di ulteriori ospiti di livello nazionale, tra i quali Giuliano Marrucci fondatore del canale social d’informazione Ottolina Tv, hanno già confermato la propria presenza alla manifestazione Glenda Scammacca, figlia del noto poeta fondatore del circolo Antigruppo Siciliano; Gino Gandolfo, della diocesi di Trapani; Francesco Campanella, già senatore del movimento cinque stelle; Giacomo Di Girolamo, direttore del quotidiano online TP24; e Carmelo Musumeci, ex ergastolano e scrittore.

«Con Carmelo – conclude Natale Salvo –, il 27 settembre, tratteremo il tema della vita in carcere, da sempre penosa a seguito della vetustà ed inadeguatezza delle strutture, del loro sovraffollamento (oggi 61.000 detenuti si dividono celle capienti per sole 47.000 persone), della necessità di abolire l’ergastolo e il famoso 41 bis, ma anche di come recuperare alla vita sociale chi si è macchiato di atti criminali».

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