Sono stati completati i lavori di riqualificazione del complesso di alloggi e servizi nel quartiere Amabilina di Marsala, realizzati dall’IACP di Trapani con il finanziamento del PO FESR Sicilia 2014/2020 – azione 9.4.1, volto al “potenziamento del patrimonio esistente” e alla “sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”.
La ristrutturazione e il recupero a fini abitativi e sociali del complesso edilizio, frutto di un protocollo d’intesa tra IACP di Trapani e Amministrazione comunale di Marsala, è giunta alla sua fase conclusiva dopo poco più di due anni e mezzo di lavori, eseguiti da Fenix Consorzio Stabile – impresa esecutrice Castrogiovanni srl. Adesso i locali, realizzati con tecnologie innovative nel campo dell’edilizia sostenibile e ad alto efficientamento energetico, saranno riconsegnati al comune lilibetano che avrà il compito di procedere con le assegnazioni degli alloggi e dei servizi proposti. Da un immobile prima adibito a scuola, l’ex scuola media di Amabilina, sono stati ricavati 25 alloggi sociali, destinati a specifiche categorie di utenti.
Il nuovo edificio contiene spazi destinati all’uso sociale, aperti alla comunità e all’associazionismo. Un complesso ripensato per fornire al quartiere servizi locali e urbani come un poliambulatorio ed un centro analisi, un auditorium, un campetto di calcio e servizi integrativi per l’abitare fra cui: una biblioteca, una cucina e zona living condivisa, una sala brico. “Si tratta di un percorso importante che ha visto l’IACP protagonista attivo in questi anni – afferma Eugenio Sardo, direttore generale dell’IACP di Trapani – e che è stato realizzato grazie all’impegno e al contributo delle tante professionalità coinvolte. L’intervento è stato oggetto di un’attenzione diretta della Comunità Europea ed è stato selezionato per una presentazione all’International Social Housing Festival 2023 di Barcellona – ha proseguito il direttore – L’assessore regionale Alessandro Aricò ha presentato personalmente l’intervento riscuotendo l’interesse generale dei partecipanti”.
“La conclusione dei lavori segna un momento cruciale per la riqualificazione del patrimonio edilizio del territorio – afferma Francesca D’Amico, RUP di progetto per l’IACP di Trapani – abbiamo realizzato un intervento che tiene conto delle più alte tecnologie ambientali in grado di restituire alla collettività spazi sociali e strutture sostenibili con alti livelli di confort abitativo”.
Il Commissario straordinario dell’Iacp Maurizio Norrito commenta: “Ad Amabilina 25 famiglie troveranno le loro case in un ambiente decoroso, in un contesto che comprende spazi per vivere la comunità nel migliore dei modi. Auspichiamo che in tempi brevi il Comune di Marsala definisca le procedure per l’assegnazione degli alloggi. Non possiamo poi non riconoscere come il risultato odierno è merito delle amministrazioni, commissari straordinari, consiglio di amministrazione, dirigenti e funzionari dell’ente, che si sono succeduti e che hanno mostrato la capacità a dare continuità all’azione tecnica amministrativa. Abbiamo lavorato bene in sinergia con il Comune di Marsala. Al sindaco Grillo rivolgo l’invito a valutare l’opportunità attingendo alle risorse ricevute dall’Assessorato regionale all’Energia, per la realizzazione delle comunità energetiche, includendo anche la realizzazione edilizia di Amabilina, utilizzando le coperture per installare pannelli fotovoltaici ed efficientare così la strutture, abbattendo le emissioni di CO2 in atmosfera, nel rispetto del protocollo di Kyoto”.