La palestra Grillo chiusa, scrive Di Girolamo: “Perchè questo disinteresse verso scuola e giovani?”

redazione

La palestra Grillo chiusa, scrive Di Girolamo: “Perchè questo disinteresse verso scuola e giovani?”

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martedì 19 Settembre 2023 - 12:37

L’ex sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo interviene sulla palestra Grillo di piazza Marconi. L’impianto, come sottolinea l’ex primo cittadino, continua a restare chiuso, “nonostante i lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione siano terminati da oltre un anno”.

“Anche questa – aggiunge Di Girolamo – si aggiunge a tutte le altre infrastrutture ormai chiuse da anni : piscina, stadio, monumento ai mille, palazzo Grignani, casetta dell’acqua e forse altre. Si parla tanto di giovani e dell’importanza dell’attività motoria e quando c’è una palestra sicura, bella, accogliente, come se fosse nuova, ristrutturata con 650 mila euro di finanziamenti del ministero dell’istruzione, non viene utilizzata. Perché questo disinteresse anche verso la scuola e i giovani? Non può esserci alcuna giustificazione. Ma è solo sciatteria? Che già è un fatto gravissimo. Non vorrei che ci siano altri interessi non detti, visto che gli studenti del liceo classico a cui era stata assegnata, utilizzano autobus privati per andare in una palestra privata per fare attività fisica. Se fosse funzionante non ci sarebbe bisogno né degli uni né dell’altra. Se il commissario della ex provincia non ha alcun interesse a farla utilizzare agli studenti del liceo classico e/o di quelli del commerciale di via Fici o del liceo linguistico di via Vaccari, l’amministrazione comunale ha il dovere di renderla fruibile, facendola utilizzare ai ragazzi della scuola media. Non si può tener chiuso un bene pubblico così importante, con il rischio che venga vandalizzato come è successo con altri immobili (piscina, monumento ai mille) e dopo magari addossare la colpa agli altri. A costruire è molto difficile, a distruggere è facile, basta tenere tutto chiuso, come sta facendo questo sindaco a Marsala. La città e i nostri giovani meritano molto di più”.

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