Si è costituito a Marsala un comitato cittadino per ricordare la figura e l’attività di Monsignor Andrea Linares. Presieduto dal dottor Ugo Forti, il comitato vuole collocare un busto e una lapide sulla tomba e con l’intitolazione del Museo degli Arazzi Fiamminghi a padre Linares che ne fu fondatore. “Marsala non può non ricordare una vita di servizio e di disponibilità ei confronti dei propri simili, caratterizzata da un cristianesimo illuminato e da una profonda cultura teologica ed umanistica – si legge nel comunicato a firma del presidente Forti -.Monsignor Linares ascoltava tutti e a tutti dava risposte concrete, in virtù di una innata apertura al dialogo. Vicino ad ogni famiglia, dava conforto a chiunque volesse aprire il proprio cuore, a chi apprestasse a presentarsi alla casa del Padre, agli ammalati, ai dubbiosi e agli angosciati. Si prodigava per la creazione di mense, colonie estive, reperimento di viveri per i fratelli meno fortunati, istituiva corsi di recupero, integrati da attività extrascolastiche, fondando l’Istituto Magistrale “Pascasino”, l’Azione Cattolica, il Movimento Laureati Cattolici, il CIF, il CAF, le Dame di San Vincenzo, l’Associazione Marsalese di Storia Patria. Gli scritti di Linares erano di solida preparazione storica e di valore scientifico”. Il comitato vuole anche ridare alla Città, la figura di un uomo che troppo poco viene commemorato e che si prodigò per il restauro delle chiese e ne costituì di nuove, in quelle zone dove forte era la richiesta di un sacerdote, come a Ciancio, ad Amabilina e Sappusi.