“Un pomeriggio di mare in famiglia, spiaggia di San Teodoro vicino Marsala. Una lingua di sabbia presa d’assalto dai vacanzieri della domenica, locali e non. Nella prima foto vedete quel poco che io e mia figlia abbiamo raccolto. Nel video, il luogo che è di una bellezza rarefatta e magica”. Inizia così il post su Instagram della scrittrice Stefania Auci – autrice dei bestseller I Leoni di Sicilia e L’Inverno dei Leoni – che, mentre si trovava al mare con la famiglia, ha appurato un litorale in stato di degrado.

La Auci nel suo post scrive: “Ora la domanda è: perché? Perché i miei conterranei (e non solo) non riescono a capire che portare con se un sacchetto per la spazzatura è una misura di civiltà? Perché continuano a usarsi i bicchieri di plastica nei bar? Perché non si comprende che la bellezza del territorio è sacra e delicatissima, un patrimonio da difendere partendo dal quotidiano, dalle piccole cose? Da anni pratico il principio dei “3 oggetti”: ogni volta che vado in spiaggia raccolgo almeno 3 rifiuti in plastica da gettare nel cassonetto (che c’è). Sono avvilita, veramente. Uno dei luoghi più belli del territorio rovinato dall’incuria e dalla stupidità. Vedere cosa accade al mio mare è per me fonte di sofferenza. E allora, diamine, portate via la bottiglia di coca o di tè freddo, raccattare le confezioni di crackers e brioscine e, gettare le ciabatte rotte. Che diamine ci vuole?! O poi vi lamentate se trovate le microplastiche nella pancia dei pesci che comprate dal pescivendolo di fiducia?“.