L’ANDE, Associazione Nazionale Donne Elettrici, in occasione della celebrazione del 25 Aprile, data che ricorda la liberazione del nostro Paese è fortemente preoccupata per le polemiche che, in questi giorni si verificano nel mondo politico-istituzionale. E l’Associazione marsalese si unisce all’appello dell’ANDE nazionale di cui fa parte.
“E ciò, mentre si ha estremamente bisogno di unità per acquisire maggiore credibilità in particolare in Europa. ANDE sente perciò impellente il bisogno di lanciare un appello al mondo politico chiedendo di abbandonare la stagione delle divisioni ed in particolare sui valori della resistenza. Essa appartiene a tutti, fu uno straordinario movimento plurale e corale. Le donne furono protagoniste insieme ai liberali, cattolici, socialisti, monarchici e comunisti. Emblematica fu la partecipazione di Tina Anselmi all’età di 17 anni nella brigata autonoma di Cesare Battisti a Castelfranco; apprendo che anche la città di Marsala ebbe le sue giovanissime partigiane: Francesca Alongi e Bice Cerè. L’Ande è profondamente grata a tutti coloro che per affermare un’Italia libera hanno combattuto generosamente e anche al Presidente Mattarella che ha ribadito che la Resistenza fu una rivolta morale, il fondamento etico della nazione”.