La Sea Watch 3 continua a chiedere un porto. Partorisce a Trapani una donna evacuata nella notte

redazione

La Sea Watch 3 continua a chiedere un porto. Partorisce a Trapani una donna evacuata nella notte

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giovedì 21 Ottobre 2021 - 19:29

Ha partorito oggi all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani la donna evacuata nella notte dalla nave Sea Watch 3. “Siamo felici che sua figlia sia nata lontano dalla Libia e dal mare che ha rischiato di inghiottire la sua mamma – twitta la Ong tedesca -. Ora abbiamo bisogno di un porto sicuro per gli altri bambini, donne e uomini ancora a bordo”. Sulla nave ci sono altri 406 migranti, soccorsi in diversi interventi nei giorni scorsi, che attendono il via libera allo sbarco in un porto sicuro. Tra loro anche bambini, disabili, ustionati e soggetti affetti da diverse patologie. La nave staziona nel Golfo di Castellammare, lungo la costa trapanese e le richieste di un porto sicuro in cui attraccare si susseguono ormai da giorni da parte dell’equipaggio della Sea Watch 3, in vista di un peggioramento delle condizioni atmosferiche. L’appello del capo-missione: “Il meteo sta peggiorando e la situazione a bordo della SeaWatch3 è critica. Dopo tre evacuazioni mediche, non possiamo più aspettare altre emergenze. Le persone che abbiamo soccorso hanno sfidato il meteo e il mare per diversi giorni e notti sui ponti scoperti. Tra loro ci sono bambini piccoli, minori e persone che necessitano di cure mediche.

Il nostro equipaggio sta facendo l’inimmaginabile per prendersi cura di queste 406 persone, soccorse in sette diverse operazioni. Hanno tutti il diritto di sbarcare in un porto sicuro e devono farlo subito”.

(foto di Sandra Singh)

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