Conferenza stampa davanti ai locali dell’ ospedale di Marsala “Paolo Borsellino” dei deputati regionali Baldo Gucciardi del Partito Democratico e Claudio Fava di Cento Passi per la Sicilia.
L’incontro al quale erano presenti diversi dirigenti dei circoli del Pd, si è aperto con l’intervento del presidente della commissione regionale antimafia.
L’INTERVENTO DEL DEPUTATO REGIONALE CLAUDIO FAVA:
“Se ripercorriamo la storia dell’ ultimo anno – ha detto Fava – ci accorgiamo che se la prima ondata di pandemia ha trovato anche gli amministratori impreparati, la seconda ondata che ha avuto tristemente inizio lo scorso autunno, ha visto l’amministrazione regionale dedicarsi al suo “sport” preferito: quello di tagliare nastri di finte inaugurazioni. L’esempio è proprio qui alle nostre spalle dove si è inaugurato a dicembre del 2020 un centro anticovid da costruire entro il mese di maggio del 2021 praticamente in questi giorni. In tanti hanno fatto passerella, ma i lavori sono stati consegnati soltanto nei giorni scorsi, con mesi di ritardo. Del finanziamento originale non c’è traccia, si tratta di una specie di ampliamento del pronto soccorso con appena 6 posti letto. Eppure il governo regionale è venuto qui accolto dal sindaco e da quanti magari oggi occupano il consiglio comunale. Ai cittadini marsalesi che stanno vedendo smantellato il proprio nosocomio è bene dire che in ambienti regionali circola voce che il presidente Musumeci sta pensando di reintegrare nel suo ruolo di assessore alla sanità Ruggero Razza. Alcuni dovrebbero prendere altre decisioni davanti al loro fallimento e invece… Oggi qui ci sarebbe dovuto essere il sindaco di Marsala Massimo Grillo che rappresenta tutti i cittadini, invece era presente quando si è inaugurato il nulla”.
A Claudio Fava ha fatto eco il deputato del Partito Democratico Baldo Gucciardi che nella passata legislatura era stato assessore regionale alla sanità. Il deputato della provincia di Trapani ha fatto un breve excursus della storia dell’ospedale marsalese.
L’INTERVENTO DEL DEPUTATO PD BALDO GUCCIARDI:
“Nessuno pensava e pensa che occorre avere tutti i reparti sotto casa – ha detto –, tuttavia qui stiamo assistendo ad una vera e propria opera di smantellamento dell’ospedale di Marsala. Prima hanno insistito perché il punto covid fosse a Mazara poi dopo le elezioni comunali di Marsala, è stato trasferito nella città lilybetana. E’ tutto molto sospetto. Per quanto attiene il costruendo padiglione anticovid i cui lavori sono stati consegnati in questi giorni, ma inaugurati diversi mesi fa, non si è ancora capito dove sono i finanziamenti di quel progetto che prevedeva diversi piani con decine di posti letto. Ho presentato a febbraio scorso una interrogazione per capire bene il tutto, ma non ho ricevuto risposta dal governo della Regione. Il consiglio comunale di Marsala fa bene a prendere iniziative di protesta però, vista l’appartenenza della maggior parte dei consiglieri di liste e partiti di centro destra, farebbero bene a rivolgersi ai loro deputati regionali di riferimento”.