Il comune di Petrosino ha ricevuto un premio di 38 mila euro dalla Regione Siciliana per aver raggiunto il 72.52% della raccolta differenziata nel 2019. È quanto comunica sulla sua pagina Fb il sindaco Gaspare Giacalone: “Anticipo che per il 2020 abbiamo perfino migliorato, arrivando al 75.32%. Ma la cosa più bella è che noi abbiamo livelli altissimi di differenziata e teniamo sostanzialmente pulitissima la nostra bella Petrosino”.
Anche il comune di Marsala ha superato la soglia della premialità raggiungendo il 70,15. Un contributo agli enti locali di che nel corso del 2019 hanno superato il 65 per cento della raccolta differenziata che ammonta a 18.656 e una variabile in base alla popolazione.
A beneficiarne sono 134 comuni siciliani, in provincia di Trapani: Buseto-Palizzolo, Calatafimi-Segesta, Custonaci, Favignana, Gibellina, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Pantelleria, Partanna, Petrosino, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, San Vito Lo Capo, Valderice e Vita.
“Cresce di anno in anno – afferma l’assessore regionale Marco Zambuto – il numero dei Comuni ‘ricicloni’. Nel 2018 erano 79 e l’anno precedente appena 31. Un aumento che conferma una sempre maggiore sensibilità ambientale da parte dei siciliani, oltre all’impegno quotidiano dei sindaci”.
Soddisfatto il capogruppo del Pd all’Ars Giuseppe Lupo per l’estensione della premialità ai Comuni che hanno superato il 65% di differenziata. Tuttavia, l’esponente dem evidenzia che anche quest’anno le città metropolitane non rientrano tra le realtà virtuose. “Mentre ci sono sindaci impegnati in prima linea sul tema della raccolta differenziata – aggiunge Lupo – abbiamo un presidente della Regione che continua a parlare di una riforma che non c’è, e che invita i sindaci a spedire i loro rifiuti all’estero senza spiegare su chi ricadranno i costi”.