Si svolgerà giovedì 11 marzo, nella
palestra dell’Istituto comprensivo Giovanni XXIII, con inizio alle
10, lo screening a mezzo tampone per tutti gli alunni della scuola
primaria e secondaria di primo grado di Paceco (dietro autorizzazione
dei genitori), da parte di operatori dell’Unità speciale di
continuità assistenziale (Usca).
Si tratta dei test che erano
stati richiesti lo scorso gennaio dall’amministrazione comunale di
Paceco, in occasione della riapertura della scuola, con l’obiettivo
di intensificare il controllo sulla diffusione della pandemia nel
territorio e di accertare la possibile presenza di casi positivi tra
gli studenti.
La necessità di procedere allo screening è nel
frattempo aumentata, perché da ieri cinque classi del plesso Eugenio
Pacelli si trovano in quarantena fiduciaria, dopo che un docente è
risultato positivo al Covid-19.
«Invitiamo tutti i genitori ad
autorizzare il test per i figli che frequentano la scuola primaria e
secondaria di primo grado – sollecita l’assessore alla Pubblica
istruzione, Francesco Valenti – per poter accertare l’attuale
diffusione del virus nel nostro istituto comprensivo, anche alla luce
degli ultimi sviluppi».
L’appello dell’Amministrazione
comunale scaturisce dal fatto che «al momento hanno aderito alla
campagna di screening soltanto trecento genitori – sottolinea il
Sindaco, Giuseppe Scarcella – ed auspichiamo una partecipazione
maggiore, se non totale, a beneficio della prevenzione per l’intera
comunità di Paceco».
Fotonotizia