Io
sono in un locale greve e nero,
pieno di fumo, pieno di parole.
Ma
sono assente: e sogno il cimitero
di un piccolo villaggio sotto il
sole.
***
Morte
se tu mi domini, alla vista
del mare o di un fanciullo
io
trasalisco come
di fronte ad un segreto
caro, e che sappiamo
chiuso.
Sandro Penna, Stranezze (1957-1976), Garzanti, 1976