La Lega Sud Sicilia sarà presente con una propria lista e la propria proposta politica alle elezioni amministrative di maggio 2020 nelle città di Agrigento, Enna, Marsala, Floridia, Augusta, Termini Imerese e Carini. “Lega sì ma Lega Sud Sicilia”, è lo slogan che è stato scelto, evidentemente per creare una distinzione rispetto al partito di Matteo Salvini.
La notizia fa seguito all’ultimo
incontro della segreteria regionale e dei coordinatori provinciali
che si è svolto all’hotel San Paolo Palace di Palermo. Erano
presenti la coordinatrice regionale Graziella Manno, il
presidente della Lega Sud Sicilia, Ciccio Midolo, Beppe
Cannizzaro coordinatore provinciale di Palermo, Salvo
Marischi, coordinatore provinciale di Siracusa, Daniele
Vasta segretario provinciale di Catania e Marina
Sorrentino e Laura Amata della segreteria
regionale.
«Votare per noi – ha precisato Graziella
Manno, segretario regionale della Lega Sud Sicilia –
significa votare per chi non vuole che muoia la Sicilia. Nelle
prossime settimane saremo impegnati a contattare ed aggregare tutti i
cittadini siciliani e sicilianisti che hanno compreso che in questo
momento il Meridione e l’Isola non sono al centro della scena
politica nazionale e dei partiti tradizionali. Sono tanti, infatti, i
politici meridionali ma sono gravemente assenti i meridionalisti.
Questa consapevolezza di sta ormai diffondendo e sono tante le
persone che ogni giorno ci contattano per sposare il nostro
progetto».
Il movimento autonomista federalista della Lega
Sicilia, fa parte del movimento politico federale Lega Sud,
fondato a Roma il 23 febbraio 1990, e ne costituisce l’organizzazione
nazionale per l’isola. Il simbolo del movimento è un cerchio
racchiudente il profilo dell’Italia meridionale e della Sicilia
con, a lato, la figura di un guerriero mitico. Il movimento si
prefigge la trasformazione dello Stato centralista italiano in uno
stato federale da perseguire con metodi democratici ed elettorali.