Amministrative 2020, in corsa anche la Lega Sud Sicilia

redazione

Amministrative 2020, in corsa anche la Lega Sud Sicilia

Condividi su:

lunedì 24 Febbraio 2020 - 16:42

La Lega Sud Sicilia sarà presente con una propria lista e la propria proposta politica alle elezioni amministrative di maggio 2020 nelle città di Agrigento, Enna, Marsala, Floridia, Augusta, Termini Imerese e Carini. “Lega sì ma Lega Sud Sicilia”, è lo slogan che è stato scelto, evidentemente per creare una distinzione rispetto al partito di Matteo Salvini.

La notizia fa seguito all’ultimo incontro della segreteria regionale e dei coordinatori provinciali che si è svolto all’hotel San Paolo Palace di Palermo. Erano presenti la coordinatrice regionale Graziella Manno, il presidente della Lega Sud Sicilia, Ciccio Midolo, Beppe Cannizzaro coordinatore provinciale di Palermo, Salvo Marischi, coordinatore provinciale di Siracusa, Daniele Vasta segretario provinciale di Catania e Marina Sorrentino e Laura Amata della segreteria regionale.
«Votare per noi – ha precisato Graziella Manno, segretario regionale della Lega Sud Sicilia – significa votare per chi non vuole che muoia la Sicilia. Nelle prossime settimane saremo impegnati a contattare ed aggregare tutti i cittadini siciliani e sicilianisti che hanno compreso che in questo momento il Meridione e l’Isola non sono al centro della scena politica nazionale e dei partiti tradizionali. Sono tanti, infatti, i politici meridionali ma sono gravemente assenti i meridionalisti. Questa consapevolezza di sta ormai diffondendo e sono tante le persone che ogni giorno ci contattano per sposare il nostro progetto».
Il movimento autonomista federalista della Lega Sicilia, fa parte del movimento politico federale Lega Sud, fondato a Roma il 23 febbraio 1990, e ne costituisce l’organizzazione nazionale per l’isola. Il simbolo del movimento è un cerchio racchiudente il profilo dell’Italia meridionale e della Sicilia con, a lato, la figura di un guerriero mitico. Il movimento si prefigge la trasformazione dello Stato centralista italiano in uno stato federale da perseguire con metodi democratici ed elettorali.

Condividi su:

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Commenta