Pubblichiamo qui di seguito la lettera che ci è giunta dal Comitato Cittadino Marsala Solidale, con alcune proposte:
Gentili Autorità, Cari Cittadini, per le due comunità cittadine di Marsala e Petrosino (Distretto Socio-Sanitario D52) il Ministero delle Politiche Sociali e del Lavoro ha stanziato – ci risulta – la somma di circa730mila euro (Quota Fondo Povertà – Annualità 2018) da utilizzarsi per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà. Una somma cospicua e importante tenendo conto dei bisogni socio-economici del nostro territorio. Sperando che al più presto si elabori e si compili, dopo una fase adeguata di ascolto della cittadinanza, il “Piano attuativo locale” (PAL), il Comitato cittadino “Marsala Solidale” – che ci onoriamo di rappresentare – ha elaborato delle proposte che si auspica vengano tenute in considerazione.
Il PAL infatti è un documento programmatico, da presentare alla Regione Siciliana, di azioni concrete volte a migliorare le condizioni socio-economiche del territorio e la qualità della vita dei cittadini, in particolare di chi vive in difficoltà. Di seguito le proposte di “Marsala Solidale” seguendo le “Linee Guida” nazionali e regionali: “Pronto soccorso sociale”: sostegno economico immediato per spese sanitarie, per l’acquisto di beni di prima necessità e materiale scolastico; “Spazio per l’igiene e la pulizia personale”: un locale con docce e servizi igienici adeguati, provvisto di lavatrici e asciugatrici, aperto almeno 5 ore al giorno, dove potersi lavare e curare l’igiene personale; “Il pasto della sera”: offrire a quanti sono soli (anziani e soggetti con problemi mentali) e/o senza un reddito adeguato un pasto caldo serale per tutti giorni della settimana; “Centro di animazione per disabili adulti”: è indispensabile un altro spazio d’incontro e di animazione, aperto almeno tre giorni a settimana, per evitare l’isolamento dei disabili adulti e per dare sostegno ai loro genitori; “Il Camper dei giovani”: istituire una equipe mobile (con il camper che visita e stazioni nei diversi quartieri e davanti alle scuole superiori delle 2 città) che svolga un servizio di ascolto dei giovani (15-30 anni), di prevenzione e di contrasto alle dipendenze patologiche (droghe, alcolismo, pornografia e violenza sessuale, gioco d’azzardo,…); “La casa dei papà”: offrire ai “padri separati”, quando ne fossero privi a causa del loro “fallimento matrimoniale” e del loro insufficiente reddito, un alloggio in un immobile dedicato alla loro accoglienza momentanea; “Più libri per crescere”: arricchire le biblioteche comunali (nelle sezioni bambini, adolescenti (scuola media), giovani/adulti) di libri significativi e su questioni di attualità per far crescere uno spirito critico e consapevole; “Cittadini in relazione”: creare una equipe socio-educativa (mista tra professionisti e volontari) che svolga una azione di mediazione comunitaria per animare e creare legami sociali tra le persone che risiedono nelle varie zone/quartieri sulle tematiche della difesa dell’ambiente, dell’incontro interculturale/religioso, dello scambio/confronto tra le generazioni. In attesa di un positivo e celere riscontro alla presente, si inviano i più cordiali saluti.
Don Francesco Fiorino
Ignazio Patti
Flavia Montalbano
Amalia Prestigio
Matilde Sciarrino
Diego Maggio
Rossella Parisi