Il Tribunale della Libertà di Palermo ha accolto il ricorso presentato dagli avvocati Baldassare Lauria e Giovanna Angelo contro l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Palermo, Piergiorgio Morosini, su richiesta della Procura della Repubblica di Palermo, emessa sul presunto reato di rivelazione di segreti di ufficio e favoreggiamento mafioso.
Vaccarino, ex agente del Sisde, aveva secondo l’accusa, rivelato notizie riservate sulle indagini per la cattura di Matteo Messina Denaro, apprese da un colonnello della DIA di Caltanissetta, anch’egli arrestato.
Il Tribunale della Libertà ha ritenuto fondate le argomentazioni dei difensori di Vaccarino che hanno eccepito la nullità dei decreti autorizzativi delle intercettazioni ambientali e l’inconsistenza del quadro indiziario a carico dello stesso Vaccarino.
Soddisfatto l’avvocato Baldassare Lauria: “Aspettiamo le motivazioni ma è innegabile che l’inchiesta abbia subito un’importante battuta d arresto”.
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