L’Avis provinciale di Trapani chiude il 2018 con un bilancio positivo in termini di donazioni. L’anno scorso in sede di programmazione con i centri trasfusionali Asp di Trapani si era chiesto ad Avis un incremento del 5% (in valori assoluti 580 sacche circa) delle donazioni di sangue per scongiurare la grave crisi di mancanza sangue subita l’anno precedente. A chiusura 2018 proprio il 31 dicembre sera, l’Avis Provinciale Trapani con un video su Facebook del proprio presidente Francesco Licata ha comunicato che è stato ampiamente raggiunto quell’obiettivo arrivando al 10%, incrementando di 1100 circa di sacche sangue.
Anche sul fronte donazioni di plasma e piastrine Avis si registra un forte incremento di circa 130 sacche, dovuto all’impegno costante della comunità avisina di Partanna. Elogio particolare va alla comunità avisina di Salaparuta che ha praticamente raddoppiato le donazioni (da 117 nel 2017 a 203 nel 2018).

Si tratta di risultati che hanno sicuramente garantito l’autosufficienza di sangue negli ospedali della provincia di Trapani e contribuito al fabbisogno a livello regionale. Il presidente Licata ricorda, soprattutto a chi non è donatore, che l’unica “strada percorribile” per l’autosufficienza, è la donazione periodica affinché il diritto alla vita non sia negato a nessuno.
La delegazione provinciale ringrazia per l’ottima performance del 2018 soprattutto i donatori avisini e l’impegno di tutti i dirigenti associativi, personale sanitario e volontari nonché dei responsabili ( dottore Messina e dottoressa Vaccaro) e tutto il personale sanitario dei centri trasfusionali di Trapani e Marsala.
L’ auspicio è quello di continuare su “questa strada” per il 2019 per non fare mai rimandare a nessuno la terapia trasfusionale di cui ha bisogno, mission principale della bandiera della solidarietà avisina.