Un vasto incendio si è sviluppato questo pomeriggio all’interno del Parco Archeologico di Selinunte. Il rogo, originato dalle sterpaglie presenti, si è propagato nell’area orientale del prezioso sito, alle spalle del Baglio Florio e nelle vicinanze del tempio G. Sono intervenuti i vigili del fuoco del Comando Provinciale, due Canadair la Protezione Civile e il corpo della Forestale, mentre il Comune di Castelvetrano ha inviato delle autobotti. A seguire il personale coinvolto nelle operazioni di estinzione del rogo ha effettuato anche i necessari interventi di bonifica dell’area. Sul posto anche Carabinieri e Polizia, oltre che il prefetto Darco Pellos, che ha preso visione personalmente della situazione. «Benché l’incendio sia stato vasto – ha affermato Enrico Caruso, direttore del parco archeologico – non è stato necessario né evacuare né chiudere il sito. I visitatori sono stati allontanati e spostati in altre zone». Dalle prime stime pare che siano stati oltre 20 gli ettari del Parco distrutti, sui 270 della superficie totale. Nessun danno comunque per i reperti e nessuna variazione agli eventi in programma in questi giorni, che si svolgeranno come da calendario.
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