A partire dal 16 giugno è iniziata come ogni anno, l’operazione “Mare sicuro” che vede coinvolto il personale delle Capitanerie di Porto – Guardia costiera nel delicato compito di supervisore delle attività balneari dei fruitori del mare.
L’operazione, annualmente coordinata e supervisionata a livello nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, è gestita a livello regionale dalle direzioni marittime (nello specifico quella di Palermo) ed in ambito locale dagli uffici periferici della Capitaneria di Porto.
L’attività, programmata nel periodo 16 giugno – 16 settembre, consentirà di monitorare costantemente l’intero territorio di giurisdizione del circondario marittimo di Trapani, attraverso l’azione congiunta di pattuglie dinamicamente coordinate via terra e via mare, che porranno particolare attenzione nel prevenire, e quando necessario reprimere, tutti quei comportamenti anche solo potenzialmente in grado di pregiudicare la tutela della vita umana in mare.
Pertanto, particolare attenzione sarà rivolta al rispetto di quanto previsto all’interno dell’ordinanza di sicurezza balneare n. 20/2018; in particolare, si vigilerà circa il rispetto da parte delle unità navali delle zone di mare riservate in via esclusiva alla balneazione. Saranno effettuati, infatti, particolari controlli/verifiche affinché l’utilizzo delle moto d’acqua, delle altre unità da diporto, dei kite-surf e delle ulteriori tipologie di tavole a vela, non arrechino pericolo e disturbo ai bagnanti.
Inoltre, verranno svolti controlli riguardanti i servizi di salvataggio, i corridoi di lancio, le boe delimitanti le acque riservate alla balneazione e quelle segnalanti il limite delle acque sicure.
Si vigilerà poi circa il posizionamento, a cura delle amministrazioni comunali interessate, di cartelli monitori sulle spiagge libere, in particolare quelle altamente frequentate, indicanti eventuali limitazioni alla balneazione sicura.
Anche per questa stagione, in considerazione del solco tracciato dalla proficua esperienza maturata nei decorsi anni, si ripropone l’attività di ispezione nei porti ed in mare, alle unità da diporto, anche quelle adibite a locazione e noleggio, per il rilascio del bollino blu.
La consegna potrà avvenire a seguito di controllo effettuato dalle forze di polizia operanti in mare. Non ultimo, il principale compito del Corpo: l’attività di ricerca e soccorso in mare. A tal proposito, si ricorda che è sempre attivo il numero blu di emergenza 1530, per segnalare ogni situazione di pericolo in mare.
Cronaca