Insolito Marsala, la città che ha le carte in regola per essere capitale di ospitalità

redazione

Insolito Marsala, la città che ha le carte in regola per essere capitale di ospitalità

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lunedì 13 Ottobre 2025 - 09:52

Il 26 e 27 settembre e dall’1 al 4 ottobre la seconda edizione di Insolito Marsala è tornata in Città. Si tratta del progetto che unisce vino, ospitalità e cultura gastronomica in un racconto nuovo della Sicilia contemporanea. Un format trasversale e ibrido che ha trasformato la città in un laboratorio dove il turismo enogastronomico incontra innovazione, formazione e creatività. Oltre 800 partecipanti, più di 40 ospiti tra relatori, chef, bartender, creator e consulenti internazionali, 5 giornate di formazione e oltre 15 eventi esperienziali tra degustazioni, cene e mixology. Numeri che confermano la crescita del progetto e la sua riconoscibilità nel panorama nazionale.

Un’edizione che cresce, Academy e innovazione

Un pubblico eterogeneo — operatori, giornalisti, studenti e curiosi — ha animato il Complesso Monumentale San Pietro, Palazzo Fici e i locali del centro storico, in un calendario che ha intrecciato territori, competenze e visioni. Academy e innovazione Cuore professionale della manifestazione, l’Insolito Academy e la GAIN Academy hanno portato a Marsala esperti da tutto il mondo per esplorare i nuovi confini del vino e dell’accoglienza. Si è parlato di intelligenza artificiale, trasformazione digitale, hospitality tech, marketing, comunicazione e storytelling del vino, in un confronto internazionale lucido e concreto. Alcuni dei protagonisti: Michael Cohen, Zoe Kambouzi, Michael Shelton, Luis Bravo Martins, Rachelle Peterson, Manuela Soressi, Mariagrazia Villa, Stefano Nincevich, Lluís Tolosa.

Degustazioni e pairing d’autore

Degustazioni e pairing d’autore Le degustazioni a Palazzo Fici e nelle cantine partner hanno registrato il tutto esaurito, con protagonisti i grandi prodotti DOP italiani — Parmigiano Reggiano, Culatello di Zibello, Prosciutto di Parma, Salame di Felino, Limone di Siracusa, Mozzarella di Bufala, Gorgonzola — in pairing con i vini di Marsala e con nuove etichette locali. Il Future Cooking Lab dell’Università di Parma ha firmato esperienze multisensoriali che hanno conquistato il pubblico: gelato al Marsala con azoto liquido, bolle di caffè e limone, schiume rarefatte e cocktail non newtoniani.

Le novità dell’edizione 2025

Tra le novità più apprezzate, la presentazione di Mielsala (il nuovo miele al Marsala), del Distillato di Marsala, e della bottiglia ufficiale “Insolito Marsala 2025 – Oro dei Mille”, un Marsala Superiore Semisecco in soli 30 esemplari numerati, realizzati in collaborazione con Mannirà Bio e già in vendita come simbolo dell’edizione 2025. Grande successo anche per il Safari Mixology Tour, realizzato con Bargiornale, dove un pubblico giovane e curioso ha riscoperto il Marsala come ingrediente contemporaneo, tra signature cocktail e musica dal vivo. Nel frattempo, Marsala Colorata ha continuato a colorare il centro con nuove vetrine artistiche e botti dipinte, mentre Twine, il gemello digitale di Palazzo Fici, è rimasto attivo per tutta la durata dell’evento offrendo contenuti immersivi e accesso virtuale alle cantine.

Le voci del progetto

Un’edizione che ha convinto per visione e qualità, come raccontano i protagonisti: “Insolito è cresciuto nei contenuti e nelle relazioni: oggi si apre definitivamente a una prospettiva internazionale” afferma Giulia Triani, organizzatrice di Insolito Marsala. “Il progetto ha portato valore e visibilità alla città, facendo dialogare professionisti, produttori e istituzioni. È una scommessa vinta che continua a crescere” sono le parole di Salvatore Agate, assessore al Turismo del Comune di Marsala. “Insolito Marsala è un caso studio per chi lavora su turismo e innovazione: un laboratorio reale dove si sperimenta il futuro dell’ospitalità” ha affermato Michael Cohen, GAIN Advisors.

Verso il 2026

Promosso da Eureka Cultura e Innovazione, con il patrocinio di Comune di Marsala, Unioncamere Sicilia, Libero Consorzio di Trapani e numerosi partner e consorzi nazionali, Insolito Marsala guarda già al 2026: con una rete sempre più ampia e l’obiettivo di consolidare un modello siciliano di ospitalità e innovazione capace di dialogare con il mondo. I Partner: Moak, Cantine Birgi, Mannirà Bio, Consorzio del Limone di Siracusa IGP, Consorzio del Parmigiano Reggiano, Oleificio Sant’Anna, Baglio Oneto, La Pêche à Marsala.

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