Sospesa la mensa scolastica a Calatafimi, malesseri tra gli studenti. Anche Trapani ‘trema’

redazione

Sospesa la mensa scolastica a Calatafimi, malesseri tra gli studenti. Anche Trapani ‘trema’

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giovedì 09 Ottobre 2025 - 09:33

“E’ arrivata la nota Asp che ha sospeso in via cautelare l’attività della ditta nella sede operativa di Trapani. Di fatto tutte le scuole della città di Trapani, che sono serviti dalla stessa ditta, da domani è presumibile che avranno sospesa la mensa scolastica in attesa che la stessa ripristini i requisiti di legge che gli sono stati disposti. Pertanto la corretta sospensione attuata dal comune di Calatafimi Segesta, in via cautelare lunedì scorso, è stata ulteriormente confermata dall’Azienda sanitaria provinciale”. Questo è il messaggio – preoccupante – lanciato dal sindaco Francesco Gruppuso a nome dell’Amministrazione comunale di Calatafimi che avverte anche Trapani servita dalla stessa ditta che gestisce il servizio di refezione in diverse scuole dell’hinterland.

La misura si è resa necessaria dopo i controlli effettuati dal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN), che hanno rilevato valori dell’acqua utilizzata per la preparazione dei pasti non conformi agli standard previsti dalla normativa vigente. La sospensione resterà in vigore fino alla completa soluzione delle criticità riscontrate e al pieno ripristino delle condizioni di sicurezza igienico-sanitaria nei locali utilizzati per la refezione. Il provvedimento arriva dopo che, nei giorni scorsi, alcuni alunni avevano manifestato sintomi di malessere, inducendo il Comune di Calatafimi Segesta a sospendere in via precauzionale il servizio mensa già a partire da lunedì scorso, in attesa dei risultati degli accertamenti.

Adesso la conferma arriva dalla stessa Asp: “Il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell’ASP Trapani ha disposto la sospensione dell’attività della ditta che rifornisce i pasti per la mensa scolastica nei comuni di Trapani e Calatafimi Segesta. Il provvedimento è stato emesso a seguito di segnalazioni pervenute il 6 ottobre, che indicavano delle criticità nei pasti degli alunni dell’Istituto Comprensivo “Francesco Vivona” di Calatafimi dei giorni precedenti. Il direttore del SIAN Sebastiano Corso lo stesso giorno ha inviato i tecnici della Prevenzione per un sopralluogo ispettivo nel punto cottura della ditta a Trapani, e lo ha comunicato ai N.A.S. Carabinieri di Palermo, il cui Comandante per la Sicilia Occidentale ha deciso di inviare anche il proprio personale. Durante il controllo, non vi erano più dosi dei pasti distribuiti nei giorni segnalati, e si è provveduto a effettuare campionamenti di cibi pronti in genere, pasta confezionata per la ricerca di eventuali corpi estranei, e acqua destinata al consumo umano, prelevata dal rubinetto lavabo-laboratorio. Il Laboratorio di Sanità pubblica dell’ASP il giorno 8 trasmetteva l’esito in cui risultava l’acqua non conforme. Contemporaneamente l’UOC Sanità pubblica, Epidemiologica e Medicina preventiva dell’ASP riscontrava degli indicatori di non conformità igienico sanitarie e segnalava una sospetta tossinfezione di 30 bambini frequentanti la scuola primaria dell’istituto comprensivo. Il SIAN ha quindi disposto lo stesso giorno “la sospensione immediata e cautelare dell’attività. La revoca sarà valutata quando saranno effettuati i lavori di pulizia e sanificazione prescritti” e sarà ripetuta l’ispezione igienico sanitaria di verifica”.

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