Il Comune di Marsala comunica attraverso i propri canali social che, in seguito a verifiche congiunte tra il Settore Abusivismo del Comune e la Polizia Municipale, è stata accertata la presenza di opere edilizie prive delle necessarie autorizzazioni all’interno dell’attività ubicata nell’area delle Saline Genna. Si tratta di un sito che negli ultimi anni ha conosciuto una seconda vita, in seguito alla riqualificazione dell’area in cui sorgeva l’antica salina è diventata uno dei posti più visitati dai turisti per ammirare la bellezza dello Stagnone e dei suoi tramonti, tra un aperitivo e un selfie da postare su Instagram. Contestualmente, le Saline Genna hanno legato la loro attività alla rassegna ‘A Scurata, che da alcuni anni ha trovato uno spazio autonomo, il Teatro sul Mare realizzato grazie all’impegno delle Cantine Pellegrino, portando in scena artisti provenienti da tutta Italia.
Da un sopralluogo effettuato lo scorso 31 luglio, tuttavia, è emerso che ci sono opere realizzate in difformità rispetto al progetto originario, che era stato regolamente autorizzato nel 2022.
In particolare, i tecnici comunali hanno accertato la presenza di 1.800 m³ di superficie abusiva (dehors, deposito e terrazzo scoperto realizzato mediante l’interramento parziale di una vasca della salina). Alla luce di ciò, il SUAP del Comune di Marsala (Sportello Unico per le Attività Produttive) ha adottato il provvedimento di cessazione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande. Le Saline Genna potranno continuare a portare avanti le altre attività solitamente effettuate nell’area. Tuttavia i gestori hanno fatto annunciato una temporanea chiusura per “ragioni tecniche” a partire dal 27 agosto.
“Il provvedimento – fa sapere il Comune – è un atto dovuto, adottato in applicazione della normativa urbanistica e finalizzato ad assicurare legalità e rispetto della legge, principi che l’Amministrazione comunale è tenuta a garantire senza eccezioni. L’Amministrazione comunale, pur consapevole dell’impatto della misura, ribadisce l’impegno a favorire uno sviluppo armonico e regolare del territorio, nel rispetto delle regole e nella valorizzazione delle eccellenze di Marsala”.
Il rispetto delle Regole – come vuole correttamente l’Amministrazione Comunale – deve valere , però , anche per lo Stagnone e il Centro Cittadino, trasformati in trattoria a cielo aperto,senza alcuna logica.
Le regole devono valere anche per Piazza della Repubblica e via XI Maggio ( che costituivano il volto bello di Marsala) , diventate , ogni pomeriggio e ogni sera , un punto della Città non più frequentabile : motori e motorini di ogni genere, che scorazzano indisturbati fra famiglie, residenti e turisti in spregio alla stessa Ordinanza Sindacale del 2021 che vieta financo – giustamente, a mio parere – il transito delle biciclette . E che non è mai stata rispettata, a causa della mancanza di ogni minimo presidio di vigilanza urbana e delll’indifferenza delle rare pattuglie automontate che, una tantum, percorrono ( non controllano …)le strade del Centro Città.