Un tuffo nei fondali del Mediterraneo per proteggerli, amarli, salvarli. Torna domenica 8 giugno Spazzapnea, la straordinaria competizione sportivo-ambientale giunta alla sua settima edizione, che vedrà atleti e appassionati trasformarsi in “spazzini del mare”. L’iniziativa coinvolgerà dieci località italiane: Genova, Marina di Pisa, Torre del Greco, Bari, Roma, Ancona, Lerici, il Lago d’Orta, l’isola di Ustica e la suggestiva Cala Maestro di Marettimo.
Più che una gara, Spazzapnea è un gesto concreto d’amore verso il mare. I partecipanti, in assetto da apnea o a piedi lungo le spiagge, si sfideranno raccogliendo quanti più rifiuti possibili, contribuendo così alla salvaguardia dei nostri ecosistemi marini. Un’iniziativa che coniuga la passione per le attività sportive in mare – in particolare l’apnea – con un impegno autentico per l’ambiente.
A rappresentare l’isola di Marettimo sarà la scuola di apnea Egadifreedivers, selezionata assieme ad altre nove realtà nazionali nell’ambito del progetto “Fondali Puliti”. L’evento cade in un anno simbolico: il 2025 segna infatti il ventesimo anniversario della fondazione della scuola.
“Coniugare lo sport con l’ecologia è il nostro modo di vivere il mare in modo pieno e rispettoso – racconta Jimmy Montanti, istruttore dell’Apnea Academy e presidente dell’associazione Egadifreedivers -. Sull’isola abbiamo adottato, tramite la piattaforma del WWF, la spiaggia di Cala Maestro a Punta Troia. Qui andremo a rimuovere i detriti che si sono accumulati nel tempo. È un’iniziativa importante: in apnea possiamo raggiungere e ripulire ogni anfratto. È un bel segnale. L’interesse per l’ecologia e la natura cresce, e sempre più persone si avvicinano all’apnea, vivendo il mare in modo consapevole e armonioso”.
Un entusiasmo condiviso da Umberto Pelizzari, leggenda dell’apnea mondiale e ambasciatore del mare, presente come testimonial dell’iniziativa: “Quando vivi il mare in apnea, impari a rispettarlo davvero. Negli ultimi anni ho visto sempre più plastica in acqua. Forse ce n’era anche prima, ma ero meno sensibile. Ora, ogni volta che raccolgo un sacchetto, penso che il problema più grande sono le microplastiche, invisibili e pericolose. Dobbiamo agire in fretta. Spazzapnea è un esempio di azione concreta, una manifestazione che unisce sport, scienza e coscienza ambientale”.
L’edizione 2025 infatti si integra con il progetto SeaCleaner, iniziativa di citizen science che studia il problema dei rifiuti marini sotto diversi aspetti. I dati raccolti dai partecipanti saranno inseriti in un database scientifico nazionale, contribuendo alla mappatura e alla catalogazione dei rifiuti antropogenici presenti in mare.
La scuola Egadifreedivers ha richiesto ufficialmente la collaborazione del Comune di Favignana e dell’azienda che si occupa della gestione dei rifiuti sull’isola, per garantire il ritiro dei sacchi trasportati a terra dalle imbarcazioni. Un esempio virtuoso di cooperazione tra sportivi, istituzioni e comunità locali.
Organizzata dall’associazione nazionale Fondali Puliti e coordinata da Spazzapnea ODV, questa manifestazione non è soltanto una competizione. È una visione, un movimento che respira con il mare e per il mare. Una giornata di impegno collettivo in cui ciascun gesto, ogni sacco di rifiuti rimosso, diventa un atto d’amore per il nostro pianeta blu.
Per partecipare
Quando: Domenica 8 giugno 2025
Dove: Genova, Marina di Pisa, Torre del Greco, Bari, Roma, Ancona, Lerici, Lago d’Orta, Ustica, Marettimo (Cala Maestro)
Chi può partecipare: Apneisti, sub, cittadini, amanti del mare
Info e dati ambientali: https://sites.google.com/view/seacleaner/home-page
Un mare da pulire, da vivere, da rispettare. Spazzapnea non è solo un evento: è un respiro condiviso con il Mare.