Ex vescovo della Diocesi trasferiva l’8xmille sui conti della Diocesi: guai per Miccichè

redazione

Ex vescovo della Diocesi trasferiva l’8xmille sui conti della Diocesi: guai per Miccichè

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martedì 29 Aprile 2025 - 17:57

La Procura della Corte dei Conti della Regione siciliana ha notificato un invito a dedurre all’ex vescovo di Trapani, Francesco Miccichè, e alla stessa Diocesi che guidava, per un presunto danno erariale di circa 403 mila euro a carico del Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’indagine nasce a seguito del procedimento penale che, in primo grado, si è concluso con la prescrizione per parte delle somme contestate e con l’assoluzione per i prelievi effettuati nel 2012. In quell’occasione, la Procura aveva richiesto una condanna a quattro anni e sei mesi di reclusione. Secondo l’accusa formulata dalla Procura contabile, guidata da Pino Zingale, l’allora vescovo avrebbe trasferito oltre 400 mila euro provenienti dall’otto per mille destinato alla Chiesa Cattolica su conti correnti della Diocesi, ai quali avrebbe avuto libero accesso senza obbligo di rendicontazione. I fatti sotto esame si riferiscono al periodo compreso tra il 2007 e il 2012. Nell’atto notificato si legge: “I fondi dell’otto per mille devono essere impiegati per finalità specifiche, espressamente previste dalla legge. Ogni altro utilizzo che esuli da tali obiettivi di interesse pubblico risulta incompatibile con le norme vigenti”.

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