Nei giorni scorsi una delegazione di CIFA Trapani è stata ricevuta dal Sindaco di Marsala Massimo Grillo per affrontare alcune questioni relative al settore della panificazione ed in particolare al progressivo aumento del prezzo del pane.
Le richieste dei panificatori
Il presidente di CIFA Trapani Gaspare Ingargiola, ha illustrato la gravità della attuale situazione vissuta dal comparto a causa del costo della manodopera, degli aumenti generalizzati delle materie prime necessarie per la produzione (farina, grano tenero etc.), aumenti che variano fino al 50% negli ultimi anni; altro difficile fronte quello del caro-energia che mette a repentaglio le attività di panificazione in gran parte a conduzione familiare. Ingargiola ha peraltro sottolineato il mancato, seppur tanto atteso, sostegno al comparto artigianale per il tramite fondi diretti con l’auspicio di una burocrazia più snella e fattiva.
Presenti all’incontro Maurizio Ingrassia, Giuseppe Bonafede presidente associazione panificatori Marsala già Cna, e Francesco Alagna, responsabile dell’Associazione “Fornarini” di Mazara del Vallo aderente ad AssoArtigianato (associata di CIFA), che hanno rappresentato le difficoltà del settore pur sottolineando come il prezzo del pane nel territorio di Marsala sia uguale, e in molti casi anche inferiore, rispetto altre realtà provinciali e regionali.
“Temiamo –hanno sottolineato i panificatori- che la situazione possa ulteriormente aggravarsi nei prossimi mesi senza un reale e concreto intervento dello Stato con strumenti calmieranti dei vertiginosi prezzi delle materie prime e dell’energia. Siamo pronti ad intraprendere iniziative per far sentire la voce di quanti lavorano in un settore ove gli altissimi costi superano ormai i ricavi”.
E’ emersa pertanto la necessità di trovare delle soluzioni che possano da un lato venire incontro ai cittadini e al tempo stesso agli operatori del comparto. Infine il Sindaco Massimo Grillo ha sottolineato: “ho accolto con piacere l’invito ad un incontro ed ho manifestato ampia disponibilità ad intraprendere un percorso insieme agli stessi rappresentanti dei panificatori. A tal fine, è propedeutico un monitoraggio della situazione attuale relativamente al prezzo del pane in provincia ed in Sicilia, nonchè ai costi ad esso collegati. L’obiettivo, pertanto, è quello di mettere in campo ammortizzatori sociali a livello regionale per alleviare le attuali criticità”.
Intanto Giuseppe Bonafede ha confermato nel territorio di Marsala l’aumento del prezzo del pane da 3,60 a 4 euro al Kg. a partire dal prossimo 2 maggio.