Inizia il recupero di un altro bene della città di Calatafimi Segesta ovvero della Chiesa di San Francesco dopo il recente restauro iniziato presso la Chiesa di SS Salvatore (Cappuccini). Entrambe le chiese che sono beni FEC ovvero Fondo edifici di culto, godono di finanziamenti di cui per la Chiesa Ex Conventuale dei Cappuccini del SS. Salvatore 1.000.989,96 euro e la Chiesa San Francesco D’Assisi 1.220.337,21 euro. La chiesa di San Francesco, edificata nel contesto museale della città, è stata consegnata all’impresa vincitrice in data 01 Aprile 2025 che ne dovrà curare la ristrutturazione e il recupero artistico sotto la direzione della Sovrintendenza BBCCAA di Trapani.

Sia la Chiesa locale e Diocesana, la Prefettura e il Ministero degli Interni nonché il Comune, hanno collaborato in questi ultimi anni per questo importante risultato che riporterà in vita un pezzo di storia e d’identità della comunità calatafimese. I lavori avranno inizio a breve e prevedono circa 1 anno di tempo per l’ultimazione. Don Vincenzo Basiricò, parroco delle parrocchie calatafimesie, afferma: “Sono contento che queste due belle chiese saranno restaurate e riconsegnate ai fedeli. Ogni chiesa di Calatafimi Segesta è legata a tradizioni, ricordi, persone che le hanno frequentate. Sono testimoni di una fede viva che abbiamo il dovere e la gioia di conservare e trasmettere alle nuove generazioni”. A queste dichiarazioni si aggiungono quelle del sindaco Francesco Gruppuso: “I beni Fec delle chiese di San Francesco e SS Salvatore rappresentano un valore aggiunto ai nostri tesori culturali e dell’Identità cristiana della nostra comunità e possono assumere un ulteriore miglioramento del patrimonio turistico locale”.