L’associazione Meter, che si occupa nella tutela dei minori contro ogni forma di abuso, lancia un appello per il numero crescente di contenuti creati con l’intelligenza artificiale, utilizzati per ingannare i più giovani. “L’adescamento online di minori attraverso strumenti basati sull’intelligenza artificiale è in drammatico aumento. In particolare, nei gruppi e nelle chat di piattaforme social, i minori spesso si trovano coinvolti in situazioni di rischio, non rendendosi conto che le immagini di loro coetanei con cui interagiscono sono in realtà state generate artificialmente da pedopornografi. Questo porta a uno scambio inconsapevole di foto compromettenti“. Meter evidenzia anche il pericolo rappresentato dalle ChatBot, programmi di intelligenza artificiale in grado di simulare conversazioni realistiche e adattarsi al linguaggio e al comportamento dei minori. In un mese di monitoraggio, Meter ha rilevato che il 10 per cento delle chatbot analizzate è stato in grado di raggirare e adescare minorenni.
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