Da giorni i lavori del Waterfront del Lungomare di Marsala sono fermi. La causa? L’acquisizione, solo ieri, del preventivo di spesa presentato dalla Società E-Distribuzione per la rimozione e lo spostamento di una cabina elettrica con le linee di connessione interrate di media tensione, ubicata sul Lungomare. È il tratto di waterfront che l’Amministrazione comunale sta riqualificando ai fini del miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale per 2 milioni di euro di investimento. L’Ufficio speciale PNRR ha prontamente approvato l’atto che impegna la somma di quasi 98 mila euro per l’intervento di spostamento della cabina. Questo sarà eseguito dalla Società di distribuzione di energia elettrica; solo dopo questo passaggio potranno proseguire i lavori di riqualificazione. Il loro momentaneo stop era stato anche causato dal ritrovamento di platee e fondazioni in cemento armato interrati, chiaramente non rilevabili in fase progettuale e che comporta una variante, già in corso di approvazione. A ciò si aggiungano le lungaggini procedurali per lo smaltimento dell’amianto contenuto negli immobili demoliti.
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