Mazara si tinge di rosa, alla Strawoman con circa 1.500 partecipanti per lottare contro i tumori

Luca Di Noto

Mazara si tinge di rosa, alla Strawoman con circa 1.500 partecipanti per lottare contro i tumori

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mercoledì 23 Ottobre 2024 - 07:00

Anche Mazara del Vallo ha avuto la propria personale StraWoman. La manifestazione si svolge in diverse parti d’Italia ed è una corsa-camminata non competitiva volta a sensibilizzare sui temi della prevenzione delle malattie oncologiche, in particolare contro i tumori al seno. La tappa mazarese, che ha avuto luogo domenica scorsa, in contemporanea a tutti quelli organizzati nel resto della Penisola, è l’unica in tutta la Sicilia ed è giunta alla sua terza edizione. L’evento sostiene i progetti di “Associazione Italiana Antonella Pomilla” (Prevenire e Vivere), rappresentata dal presidente Pino Pomilia e da Mirella Foggia, e nata per sensibilizzare l’opinione pubblica alla prevenzione oncologica a tutela della salute.

All’associazione andrà il ricavato dell’evento per sostenere progetti di prevenzione oncologica e progetti di stampo sociale. Un evento in crescita, quello di Mazara del Vallo, a cui hanno preso parte circa 1.500 partecipanti. Alla manifestazione hanno aderito anche gli istituti scolastici della città, le palestre e il locale comitato della CRI. La partenza (alle ore 9,00) e l’arrivo sono stati nel cuore della città, nella centralissima piazza della Repubblica ma la manifestazione si è sviluppata per circa 8,8 km. E così la “nuvola rosa”, dal colore dell’abbigliamento che i partecipanti indossano fin dal 2011 e che è divenuto un simbolo, ha percorso il lungomare nella zona più centrale della città fino ad arrivare al Monumento al Pescatore, sul lungomare San Vito, per poi fare ritorno al punto di partenza.  Il presidente dell’Associazione, Pino Pomilia, da atleta e maratoneta, partecipando a varie manifestazioni in Italia e all’estero, attraverso la sua presenza ha sempre divulgato il messaggio della prevenzione: “L’associazione, dedicata alla memoria di mia sorella, si prefigge di essere presente nel mondo della solidarietà e di tutto ciò che circonda il sociale. È nostra intenzione organizzare iniziative di momenti di sport, eventi, convegni a scopo divulgativo sulla prevenzione e anche benefico a sostegno dei bisognosi”.

A portare i saluti dell’Amministrazione comunale è stata l’assessora ai Servizi Sociali Isidonia Giacalone: “Questo evento rappresenta molto più di una semplice camminata; è stato un momento di sensibilizzazione, condivisione e, soprattutto, di speranza. Anche quest’anno la nostra città si è tinta di rosa per dimostrare il nostro sostegno a tutte le donne e gli uomini che hanno affrontato o stanno affrontando la battaglia contro il tumore. Questa camminata è dedicata a chi ha lottato con coraggio contro la malattia, a coloro che sono ancora in combattimento e, purtroppo, anche a chi non ce l’ha fatta”. E poi ancora: “Ogni passo che oggi abbiamo fatto insieme rappresenta un inno alla vita, un messaggio di solidarietà e un invito alla prevenzione e all’importanza della diagnosi precoce e della prevenzione. In questo giorno speciale, non solo abbiamo camminato insieme, ma abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare testimonianze di chi ha vissuto in prima persona questa esperienza, di beneficiare di informazioni preziose sulla nostra salute”.

Il grande successo della manifestazione è stato salutato anche da Stefania Marascia, ex consigliera comunale da sempre impegnata nelle attività di sport e solidarietà, che ha presentato la manifestazione leggendo anche alcuni pensieri di Pino Pomilia, presidente dell’Associazione Italiana Antonella Pomilia: “Ho deciso di dedicare la mia fatica e i km alla prevenzione per fare del bene. Il bene infatti torna. E poi anche perché i miei genitori sono venuti a mancare giovanissimi, prima che diventassi adulto. E poi è mancata anche mia sorella Antonella”. Al ritorno momenti di animazione organizzati dalla Matos Dance e poi premiazione con medaglia per tutti i partecipanti.

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